Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Nobili in:Italia (Regno di Sardegna - Lombardia -Sicilia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Ardiccionus
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Pare che sia di origine genovese; godettero nobiltà in Messina, Palermo, Catania, Siracusa. Un dottor Nicola fu giudice della gran Corte del Regno, e il 9 febbraio 1716 venne aggregato alla mastra nobile di Catania; Giuseppe e Michele A., cugini, dottori in legge, il 30 ottobre 1755 erano ascritti alla mastra nobile di Siracusa; un Onofrio fu giudice della Gran Corte, avvocato fiscale del tribunale del Regio Patrimonio, uditore generale delle genti di guerra nel 1786-1789. Un Antonino fu presidente del Concistoro e ottenne il 24 maggio 1788 per sé e suoi il titolo di marchese. ramo di Catania. E' oggi rappresentqato da Luigi. di Calcedonio, di Luigi, iscritto nell'elenco ufficiale nobiliare con il titolo di nobile. Ramo di Siracusa. E' oggi rappresentato dai fratelli Carlo, Giuseppe e Vincenzo di Gaetano, di Michele, iscritti nell'elenco con il titolo di nobile. Con detto titolo sono iscritti i sigg. Gaetano e Salvatore ...
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BlasoneArdizzone
Variazioni Cognome: Ardiccionus
1. Stemma della famiglia: Ardizzone
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro alla fiamma al naturale, con il capo di rosso cucito, carico di un'aquila pure al naturale.
Blasone della famiglia Ardizzone da Vercelli in Casale fregiata dei titoli di marchesi di Bozzole (1688), Pomaro (1685); conti di Castagnetto, Borgo S. Martino; consignori di Cellamonte, Marcorengo, S. Sebastiano, Montestrutto, Settimo Rottaro e Nomaglio. Fonte bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
D'azzurro, al castello ad una torre d'oro, aperto, finestrato e murato di nero, fiammeggiante in cima di rosso, fiancheggiato da due leoni del secondo, coronati dello stesso, controrampanti alla base.
Blasone della famiglia Ardizzone in Sicilia, fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" Vol. I pag. 418.
Troncato, al 1° d'oro, all'aquila di nero, al 2° d'argento (?), alla pianticella di tre fiori (?) di [...], nutrita su un monticello (?, di [...], con la fascia d'azzurro, carica di tre stelle di [...], passante sulla partizione
Blasone della famiglia Ardizzone o Ardiccionus da Vercelli in Casale. Fonte bibliografica: Blasonario Casalese, alla voce Ardiccionus.
D'oro, al leone di rosso, col capo d' azzurro, a tre stelle del primo, ordinate in fascia. Motto: FORTIS ET AUDAX.
Blasone della famiglia Ardizzone in Bra. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie