El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
Antichissimo casato di origine francese detto Barlet, Barletti, Barletto o Barletta propagato, nel corso del tempo, in diverse regioni d'Italia con insediamenti cospicui in Piemonte, Liguria e Toscana. Altra famiglia antichissima in Calabria e trae origine da un certo Raone. I suoi membri, successivamente, si diffusero in tutto il Meridione ed ebbero fortuna sotto gli Angioini: Filippo fu Cavaliere di Carlo I d'Angiò; Guglielmo fu vicerè in Abruzzo, Giovanni Filippo, nel 1338, fu creato capitano generale. Inoltre, i Barletta, sono citati tra le famiglie nobili di Arena, in un documento del 1551. Nel 1569, in Borrello, è granettiere D. Cesare Barletta; mentre, nel 1712, la famiglia è giuspatrona dell'Altare di S. Antonio Abate, nella Chiesa Parrocchiale di S. Nicola. La presenza del motto, inoltre, nella bibliografia documentata della famiglia ci conferma una ancor più avita nobiltà raggiunta della casata. Infatti l'origine del motto risale a circa il XIV secolo e ...
Di..., al monte di sei cime di..., sostenente sulla cima più alta un leone di..., e a due ramoscelli di..., nodriti sulle due cime laterali del monte stesso.
Stemma della famiglia in Firenze; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.408.
Tranché au 1 parti a) d'azur à l'étoile (8) d'or b) de gueules plein au 2 d'argent à l'étoile (8) de sable à la bande du même bordée d'argent brochant sur la partition
Blasone de la famille en Pisa. Source: "Armorial Général par J.B.Rietstap".
D'oro, alla rosa di verde, con il capo d'azzurro, carico di tre stelle d'oro
Blasone della famiglia in Nizza Marittima, discendenti dei Barlet, fregiati del titolo di Baroni. Fonte bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
D'argento, allo scaglione di rosso, accompagnato da tre rose dello stesso, bottonate d'oro, gambute e fogliate di due pezzi, di verde. Motto: FORTIOR RESURGO
Blasone della famiglia da Riva di Chieri. Fonte bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
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Notas legales
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
