Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Antica ed assai nobile famiglia toscana, con residenza in Pistoia, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia, prevalentemente, in territorio campano, e del Mondo, prevalentemente, in territorio venezuelano. La chiara nobiltà della famiglia risulta confermata dalla presenza, della sua blasonatura, nella pregevole "Raccolta Ceramelli Papiani", costituita nel corso di molti anni da Enrico Ceramelli Papiani (1896-1976), e oggi conservata nell'Archivio di Stato di Firenze, la quale è composta da quasi 8000 fascicoli, intestati a famiglie toscane di antica origine. Martino Celli, risieduto nel Magistrato dei Priori di Pistoia l'anno 1549, fu padre del dottore in leggi Ruffino che, da Caterina Sozzifanti, ebbe Giuliano, un pronipote del quale, Matteo, di Cosimo, di Domizio, nato nel 1707, ottenne per decreto 9 giugno 1755 l'ascrizione al Patriziato pistoiese, per sé e per i tre figli avuti da Francesca Conversini: Cosimo, Giulio e Piero. Quest'ultimo fu padre di Domizio, Domizio Antonio, Anton ...
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneCelli
1. Stemma della famiglia: Celli
Lingua del testo: Italiano
Di rosso, alla fascia doppiomerlata d'argento, accompagnata sia in capo che in punta da tre chiodi impugnati al naturale.
Blasone della famiglia Celli in Pistoia; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5377.
Spaccato; nel 1° d'azzurro, alla colomba d'argento sormontata da una corona d'oro; nel 2° d'argento, ad un monte di tre cime di verde; colla fascia di rosso attraversante sulla partizione.
Blasone della famiglia Celli in Velletri. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla banda di rosso sostenente una tortora d'argento, accompagnata in capo da una cometa d'oro, ed in punta da un monte di tre cime al naturale.
Blasone della famiglia Celli in Velletri. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Tagliato d' azzurro e di rosso, caricato il primo da un giglio d'oro, colla banda d' argento attraversante sulla partizione.
Blasone della famiglia Celli o Cella in Modena. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di..., alla banda di... caricata di una lepre corrente di..., inseguita da un cane pure corrente di..., collarinato di....
Blasone della famiglia Celli in Firenze, Santo Spirito, Scala; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1401.
D'azzurro, ad una cappella al naturale cimata da una croce d'oro e sormontata da una stella (6) del medesimo.
Blasone della famiglia Celli in Cesena ricostruito da un disegno dello stemma pubblicato nel "Il Blasone cesenate", redatto dal canonico Gioacchino Sassi (1811-1880) conservato presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena - Italia.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie