Originano da Milano. Giulio, patrizio milanese, che morì nel 1772, venne creato conte dall'imperatore Carlo VI il 24 giugno 1739. Sposò Fulvia del marchese Alberto De Regibus. Da questo matrimonio nacque, fra gli altri, Giuseppe, il quale ottenne la facoltà, con diploma imperiale del 31 ottobre 1787, di usare il titolo marchionale e di aggiungere al proprio il cognome materno. Da lui nacque nel 1786, Giorgio, il quale avendo sposato Luigia Cacciapiatti, suo figlio Giovanni Evangelista (deceduto 1882) chiese nel 1846 di portare l'arma Cacciapiatti. L'istanza non fu però seguita da alcun provvedimento. Quartogenita è Maria, nata a Torino il 1 febbraio 1854, che sposò nel 1886 l'ingegnere nobile Ercole Tenca. ...
O brasão será verificado e, se necessário, redesenhado em estrita observância das regras heráldicas pelos nossos especialistas.
BrasãoFossati De Regibus Cacciapiatti
1. Brasão da família: Fossati De Regibus Cacciapiatti
Língua do texto: Italiano
Inquartato: al primo e quarto di De Regibus, che è d'azzurro a tre coppe coronate e male ordinate, sormontate da una cometa accodata e da due stelle (6), il tutto d'oro; al secondo e terzo di Fossati, che è contrinquartato di argento e di rosso a tre stelle (8) dell'uno nell'altro, e la terza dall'uno all'altro. Cimiero: il vecchio, barbuto, vestito ed incappucciato di nero, nascente, tenente colla destra una stella (8) di rosso e la sinistra appoggiata al fianco.
Citato in "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI",Vol. III pag. 243.
É possível fazer uma pesquisa preliminar em nosso arquivo. Cerca de 100.000 traços heráldicos, origens de sobrenomes e brasões estão disponíveis gratuitamente. Basta escrever o sobrenome desejado no formulário abaixo e pressionar Enter.
Notas legais
Os Traços Heráldicos é um dossiê feito por um A.I. útil como ponto de partida para pesquisadores e heráldicos apaixonados e confirma que há informação para trabalhar e é possível encomendar um documento heráldico.
As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias