El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Illustrissimo casato laziale, risalente ai fasci del Consolato di Settimo Sempronio Longo, da tempi remotissimi nobili di Anagni e Frosinone, i cui membri occuparono Fumone quali Castellani e Signori del luogo. Il primo dei Longhi che dimorò in Fumone, fu il Cardinale Guglielmo de Longis, elevato alla porpora da Clemente V dopo la canonizzazione di Celestino V, nell'anno 1323. Il fratello di lui, Marco Tullio, già custode di Celestino V durante la sua prigionia, fu eletto Castellano perpetuo con regolare Bolla rogita ad Avignone dal notaio della Santa Sede. I figli di Marco Tullio Longhi ne continuarono la prosapia e, nel 1359, ritroviamo Giovanni Longhi cavaliere dello Speron d’Oro. Nel 1586 Giovanni Longhi fu ascritto alla nobiltà del patriziato romano. La baronia di Fumone fu elevata a marchesato dal papa Innocenzo XII. Più volte lo stemma dei Longhi si inquartò con lo stemma dei Caetani, duchi di Sermoneta, fino ...
El escudo de armas será revisado y, si es necesario, rediseñado en estricto cumplimiento de las reglas heráldicas por nuestros expertos.
BlasónLonghi
1. Escudo de la familia: Longhi
Idioma del texto: Italiano
Inquartato nel 1° e 4° d'argento al leone di nero senza lingua, coronato d'oro alla banda partita d'oro e d'azzurro attraversante su tutto , nel 2° e 3° d'azzurro alla torre d'oro merlata di 4 pezzi aperta e finestrata di nero ed in cima una croce rossa raggiante d'oro. Cimiero. Un leone uscente affrontato in avanti. Motto: LONGA FIDES ET LONGUS HONOR CUM SANGUINE LONGA
Blasone della famiglia Longhi nobile in Roma. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Inquartato nel 1° e 4° d'argento al leone di nero senza lingua, coronato d'oro alla banda partita d'oro e di verde attraversante su tutto, nel 2° e 3° d'azzurro alla torre d'argento di due palchi merlata alla ghibellina di 3 fondata sulla punta e cimata una crocetta latina d'oro raggiante dello stesso.
Blasone confermato a Guillelmus Longhi il 20 giu. 1815, ricostruito da un disegno del pittore Giovanni Rust inserito nel "Libro d'oro della nobiltà romana" conservato presso l'archivio capitolino di Roma.
Di..., alla torre di... fondata sul terreno montuoso al naturale, sostenente un cane fermo di..., e accostata da due alberi di..., nodriti sul terreno stesso.
Blasone della famiglia Longhi nobile in Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.6993.
Inquartato nel 1° e 4° d'argento al leone di nero senza lingua, coronato d'oro alla banda partita d'oro e d'azzurro attraversante su tutto , nel 2° e 3° d'azzurro alla torre d'oro merlata di 4 pezzi aperta e finestrata di nero ed in cima una croce rossa raggiante d'oro. Cimiero. Un leone uscente affrontato in avanti.
Es posible hacer una investigación preliminar en nuestro archivo. Cerca de 100,000 rastros heráldicos, orígenes de apellidos, escudo de armas y blasónes están disponibles sin cargo. Simplemente escriba el apellido deseado en el siguiente formulario y presione enter.
Notas legales
Las Rastros Heráldicos es un dossier hecho por una I.A. útil como punto de partida para investigadores y heráldicos apasionados y confirma que hay información para trabajar y es posible ordenar un documento heráldico.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.