Cavalchino e Francesco furono ammessi al nobile Consiglio di Verona, il primo nel 1409 ed il secondo nel 1423. Bartolomeo nel 1411 fu capitano nelle truppe venete; Francesco, esimio giureconsulto, nel 1488 fu ascritto al Collegio dei giudici ed avvocati. Un pubblico atto del 1491 ricorda i nomi del notaio Giovanni e di suo figlio Bartolomeo arciprete di S. Zenone di Cerea. Le famiglie forastiere, le quali dopo il 1420 vennero ad abitare in Verona, e che, avendo possedimenti in città o nel territorio, faceansi inscrivere nel campione dell'estimo, quantunque molte tra loro fossero d'origine illustre, pure salvo qualche caso non venivano aggregate al Nobile Consiglio se non dopo un mezzo secolo ed altre dopo cent'anni, e fin dugento, ed anche più. Quelle che fossero state nobili, appena erano ammesse al Consiglio, divenivano tali. Ma non è da credere che tutte abbiano acquistato la nobiltà nell'anno, in cui cominciarono ad ...
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BrasãoVillafranca
1. Brasão da família: Villafranca
Língua do texto: Italiano
Di rosso, al capriolo d'argento, accompagnato da sei pomi d'oro, stelati e fogliati di verde, le code in alto, tre in capo, maleordinati, e tre in punta, egualmente maleordinati.
Blasone della famiglia Villafranca. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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