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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia (Toscana)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Antica ed assai nobile famiglia toscana, oriunda da Carraia, la quale ottenne la cittadinanza di Luca nel 1540, in persona del giurista Rocco, e la nobiltà nel 1765. Nel 1787, inoltre, fu iscritta nel 1787 nel Libro d'Oro delle famiglie nobili della Repubblica. La famiglia Biancalana ebbe il proprio palazzo in via dell'Arcivescovato, presso San Martino, e la sepoltura in S. Maria Cortelandini ed in S. Frediano. Nel secolo XVII Bernardino, famigliare di Filippo IV, fu Inquisitore del S. Uffizio ed autore della "Storia del Volto Santo" in lingua spagnola (Madrid, Rodriguez,1658). Suoi contemporanei furono altri ecclesiastici: Pietro, canonico e primicerio della cattedrale di Lucca, restauratore della chiesa di S. Anastasio. Rocco, canonico di S. Pietro e di S. Maria Maggiore in Roma; Girolamo, priore di S. Alessandro e vicario generale di mons. Giuseppe de Nobili, arcivescovo di Lucca, il quale fu nominato Decano di S. Michele in Foro ...
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BlasoneBiancalana
1. Stemma della famiglia: Biancalana
Lingua del testo: Italiano
Troncato di rosso e d'argento, all'aquila dal volo levato attraversante, troncata d'argento e di nero, coronata d'oro.
Blasone della famiglia Biancalana della Toscana.
Fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
