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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Famiglia assai antica e nobile, originaria della Sicilia, detta anche Colomba per via delle solite cause della pronunzia dialettale e dal modo di interpretare nella scritturazione i cognomi. La famiglia si ritrova nobile, ed antica feudataria nella città di Piazza, ed in Palermo similmente visse con splendore; però in quella di Piazza fù Giuliano C. Notar del Rè Federico III, ed il figlio Giovanni, che seguì la medesma professione, ch'era anticamente com'habbiam detto de' nobili, si casò con Isabella figlia di Nicolò la Lamia di Leontini, perloche acquistò il feudo di Pilino. Questo feudo di Pilino, detto anche Palici, e Santa Barbara, nel territorio di Piazza, fù d'Adamuzzo Speciale, che per haver motto senza lasciar prole, il Rè Lodovico lo concesse à Margarita Palici Contessa della Nohara sua Alunna, che morì pure senza figli; onde le successe sua nepote Elisabetta, figlia di sua sorella, e moglie di Giacomo Campolo di Leontini, che procrearono Lodovico, e Nicolò. Questi successe ne' beni paterni, e Lodovico ne'materni nel 1367; ed il feudo predetto pervenne al suddetto Nicolò, che gli seguì nel 1453 il figlio Giuliano, al quale il figlio Gio. Bernardo C. nel 1463; à costui anche Antonio suo figlio, che se ne investì nel 1477, e nel 1516. Fiorì nella facultà medicinale il Dottor Gerardo C., che fù Lettore negli scudi di Padua, ed è annoverato dal Bonfiglio fra gli huomini illustri della città di Messina. Nondimeno questa famiglia nella città di Piazza sempre have vissuto con splendore di nobiltà, concorrendo sempre ne' primi uffici di quella, si propagò in Sardegna nel XVI secolo insediandosi nel territorio sassarese, ottenne il cavalierato ereditario nel 1444 con un Antonio. Altro ramo. Nobile antica famiglia feudataria di Piazza, ove al dir di Mugnos si distinsero un Giuliano C. r. notaro di re Federico III, ed il figlio Giovanni che acquistò il feudo di Pilino 1453. Un ramo troviamo in Palermo, altro in Messina di cui Bonfiglio ricorda un Gerardo, qual uno dei personaggi illustri di quella città. Altro ramo in Torino e in Pisa. Il commendator G.B. di Crollalanza riporta la blasonatura ...
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É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
