Antica e nobile famiglia, che si vuole, originaria di Spagna; godette nobiltà in Palermo e in Messina. Menzioniamo tra i suoi soggetti più illustri un Simone, baiolo (pretore) di Palermo nel 1308-9; un Bartolomeo fu senatore di Messina nell’anno 1559-60; un Annibale, un Ottavio e un Pompilio figlio di Annibale sono iscritti alla mastra nobile del Mollica; un Diego fu cavaliere dell’ordine di Malta nell’anno 1613. Lo stemma della famiglia Di Marco è: Troncato nel 1° di rosso pieno; nel 2° d’argento a tre fusi d’azzurro, accollati in fascia. Altro ramo. Non sappiamo se abbia una relazione con la precedente famiglia siciliano; ricordiamo, comunque, un Pietro Nicolò ed Agnello, con privilegio del 31 marzo 1781, ottennero il titolo di barone di Torrenova; un barone Nicolò fu capitano di giustizia di Mistretta nell’anno 1812-13. Lo stemma della famiglia Di Marco è: Troncato nel 1° di ...
Troncato nel 1° di rosso, a tre stelle d’argento, male ordinate; nel 2° d’argento a tre ferri di lancia al naturale, impugnati e legati di rosso, alla terza d’oro, attraversante sullo spaccato.
Fonte: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912).
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