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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Calfucci,di Ser Marchionne,Donati del Lion Bianco,Donati della Lunga,Donato
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Dossier Araldici :
Donati
Variazioni Cognome: Calfucci,di Ser Marchionne,Donati del Lion Bianco,Donati della Lunga,Donato
Illustre famiglia, tra le più numerose ed importanti della Firenze medievale, appartenente all'antica oligarchia cittadina. Il suo capostipite si rinviene in un Fiorenzo, vissuto nell'XI secolo, i cui discendenti fondarono, nel 1065, l'ospedale di San Paolo di Pinti. Nel 1165 appare un Donato del Pazzo, dal quale prese nome la famiglia, il cui figlio Vinciguerra fu costruttore del lebbrosario di San Jacopo a Sant'Eusebio e console dei militi nel 1204. Sin dai primissimi scontri tra guelfi e ghibellini, i Donati furono in prima fila sul fronte guelfo. Dopo la cacciata definitiva dei ghibellini, avvenuta nel 1266, i dissidi con la famiglia dei Cerchi sfociarono presto in risse e tumulti, giungendo alla fratturazione della città in due nuove fazioni, quelle dei guelfi bianchi e neri, con i Donati a capo dei Neri. Fu il periodo di Corso Donati, fiero capo politico della sua fazione, che, grazie all'appoggio di Bonifacio VIII e ...
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BlasoneDonati
Variazioni Cognome: Calfucci,di Ser Marchionne,Donati del Lion Bianco,Donati della Lunga,Donato
1. Stemma della famiglia: Donati, Donato
Lingua del testo: Italiano
D'argento, a due fasce di rosso, abbassate sotto tre rose dello stesso, ordinate in capo.
Blasone della famiglia Donati in Firenze e Sicilia (Donato o Donati); fonti: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia; "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1787. Note: Famiglia originaria di Bergamo. Francesco Donati ottenne la cittadinanza fiorentina nel 1631. Il Crollalanza cita uno stemma simile (oro al posto dell'argento) per una famiglia di Treviso e Venezia (Crollalanza 1886).
Blasone della famiglia Donati in Firenze, San Giovanni, Chiave; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1784. Note: Si trova anche il cognome «Calfucci».
Trinciato di rosso e d'argento, al leone attraversante d'oro, tenente in palo una spada del secondo.
Blasone della famiglia Donati in Firenze, Santa Croce, Carro; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1785.
Inquartato decussato d'argento e di rosso, i quarti del primo caricati di una stella a otto punte del secondo.
Blasone della famiglia Donati in Firenze, San Giovanni, Vaio e Chiave; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.1786. Note: La famiglia viene anche distinta con il patronimico «di ser Marchionne».
Partito: nel 1° di verde, a due scaglioni di rosso; nel 2° d'argento, alla sbarra alzata d'azzurro, caricata di tre rose di rosso, accompagnata in punta da una montagna al naturale uscente dalla punta stessa e sormontata da un'aquila dal volo abbassato di nero (o al naturale).
Blasone della famiglia Donati in Lucca, Nicchio; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc. 5535.
Di verde, al giglio di giardino al naturale, attraversato da una fascia d'argento.
Blasone della famiglia Donati di Assisi. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, alla torre merlata d'oro, sormontata da una stella di sei raggi dello stesso.
Blasone della famiglia Donati di Fossombrone. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Inquartato; nel 1.° e 4.° fasciato di rosso e d'argento; nel 2.° e 3.° d'oro.
Blasone della famiglia Donati di Genova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso, a tre fascie d'argento caricate di stelle d'oro.
Blasone della famiglia Donati di Ravenna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Fasciato d'azzurro e d'oro di quattro pezzi ; col capo d'argento.
Blasone della famiglia Donati di Treviso e Venezia. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato; nel 1° di nero, al leone illeopardito d'oro ; nel 2° bandato d'argento e di rosso. — Cimiero: Un leone uscente d'oro.
Blasone della famiglia Donati di ... Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato; nel 1° d'argento, alla croce patente di rosso; nel 2° di rosso, ad una palma di verde, posta in fascia.
Blasone della famiglia Donati di Bergamo. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Fasciato di rosso e d'oro di quattro pezzi; col capo d'argento caricato di tre rose di rosso.
Blasone (alias) della famiglia Donati di Treviso e Venezia. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
