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Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Famiglia, di chiara e provata nobiltà, detta Lo Russo, Russo o Rosso, che si vuole di origine normanna, nota in Sicilia, sin dal secolo XII, ove possedette il principato di Cerami; le contee di Aidone, Collesano, Sclafani; le baronie di Baccarati e Petralia, Callura e Lamia, Caltavuturo, Camitrice, Cartolaro, Cerami, Foresta di Lignaria o de Castro, San Giorgio, Granito o Aderniti, Santa Margherita, Militello, Miserendino, Pardo, Piscopo, Prato, Rataglusu, Saponara, Schirone, Sottana, Sperlinga, Targia e Vigliatore. Discende da Ugone il Rosso, da cui deriva la cognominizzazione, conte di Sperlinga nel 1132, figlio di Guglielmo D'Altavilla di Tancredi D'Altavilla e fratello di Ruggero, della real casa Normanna di Sicilia. Godette nobiltà in Messina, Palermo, Catania, Castrogiovanni, Troina, ecc. Un Rosso, secondo il Villabianca fu nel 1132 barone di Sperlinga; un altro Rosso, barone di Cerami, fu vessillifero di re Pietro I d'Aragona; un Federico fu senatore di Messina nel 1286; un ...
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BlasoneLo Russo
1. Stemma della famiglia: Lo Russo
Lingua del testo: Italiano
Di rosso, alla cometa d’oro.
Fonti bibliografiche: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie