Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Nobili dei Baroni - Baroni
Nobili in:Italia (Sicilia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Noto (di)
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Antica ed assai nobile famiglia del Regno delle Due Sicilie, di chiara ed avita virtù, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia. Secondo quanto riporta lo storico e genealogista del XVII secolo Filadelfo Mugnos, i primi personaggi di cui si ha notizia sono i gentiluomini palermitani Nicolò e Giacomo (di) Noto, padre e figlio, originari della città di Noto, i quali servirono in Napoli sotto re Alfonso e da cui ricevettero vari compensi nel 1438. I loro discendenti diramarono tanto in Messina quanto in Malta. Un Bernardo fu successivamente capitano di giustizia di Salemi nel 1553-54; un Alessandro Noto e Diaz, canonico della cattedrale di Palermo, fu nominato in data 8 marzo 1663 maestro di cerimonie di Francesco Gaetani, duca di Sermoneta e viceré di Sicilia; un dottor Giovan Battista, acquistò nel 1694 il feudo Petraro, del quale ottenne investitura il 4 maggio 1696; un Andrea Noto, figlio ...
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BlasoneNoto
Variazioni Cognome: Noto (di)
1. Stemma della famiglia: Noto
Lingua del testo: Italiano
D'argento, con l'albero al naturale, nodrito nella campagna del medesimo, addestrato da una stella di verde.
Motto : Avulso uno non deficit alter. Corona di barone.
Blasone (alias) della famiglia Noto in Sicilia (Palermo). Fonti bibliografiche: "Blasone In Sicilia ossia Raccolta Araldica" V. Palizzolo Gravina, Palermo 1871-75; "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol IV; "Armorial Général par J.B.Rietstap - Deuxième èdition refondue et augmentée - Tome II L-Z". Note: Rietstap blasona la stella d'azzurro.
Blasone della famiglia Noto in Sicilia (Palermo e Ragusa) e Campania (Napoli). Fonti bibliografiche: "Blasone In Sicilia ossia Raccolta Araldica" V. Palizzolo Gravina, Palermo 1871-75; "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol IV.
Blasone della famiglia Noto in Sicilia (Palermo e Ragusa) e Campania (Napoli). Fonti bibliografiche: "Blasone In Sicilia ossia Raccolta Araldica" V. Palizzolo Gravina, Palermo 1871-75; "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol IV.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
