Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Riche
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
quelli della sicilia sono marchesi ed hanno lo stemma con gli stessi elementi di quelli di Bricherasio, probabilmente sono della medesima agnazione.
Famiglia oriunda da Bricherasio, già nota nel secolo XII. E' memoria di un Bernardino, mercante in Bricherasio, che fu investito dai fratelli Napione, dei redditi e diritti di giurisdizione che aveva il conte Carlo Cacherano d'Osasco in Bricherasio, l'8 febbraio 1592. Assurse questa famiglia al fastigio della nobiltà con Francesco (nato Bricherasio, 31 dicembre 1618, defunto Torino, 17 agosto 1676), di Gio. Antonio, il quale fu notaio, controllare delle finanze, tesoriere della provincia di Pinerolo (1653), provveditore e sovrintendente generale dell'artiglieria (1675). Ebbe in dono dai fratelli Gio. Battista e Teodoro Cacherano di Bricherasio porzioni di giurisdizione del feudo di Castelvecchio, il 9 gennaio 1648, di cui fu investito il 14 dicembre 1657. Altre porzioni acquistava il 2 e il 22 aprile 1662 da Gerolamo Clemente Cacherano d'Osasco e ...
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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneRicca
Variazioni Cognome: Riche
1. Stemma della famiglia: Ricca
Lingua del testo: Italiano
Inquartato, al 1° e 4° d'argento, al leone di nero, linguato di rosso, nascente dalla partizione; al 2° e 3° di rosso, allo scaglione, accompagnato da tre stelle, il tutto d'oro. Cimiero: un cane d'argento tennte una palma di verde. Motto: UBERTATE ET FIDE.
Blasone della famiglia Ricca o Riche da Bricherasio. Fonti bibliografiche: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888, "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
D'azzurro, alla fascia d'argento, carica di un leoncino, di rosso, illeopardito, e accompagnata da tre stelle, d'oro. Motto: IN TENEBRIS MAGIS FULGENT
Blasone della famiglia Ricca da Bollengo, in Torino fregiata del titolo di conti di Quassolo. Fonte bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
D'azzurro, ad una torre di rosso, aperta e finestrata di nero, posta sopra una terrazza di verde, ed accompagnata da tre stelle d'argento, ordinate in capo; col capo d'oro, caricato di un'aquila di nero, rostrata e membrata di rosso, coronata d'oro.
Blasone della famiglia Ricca in Verona. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Troncato: nel 1° d’argento al leone di nero. Nascente dalla partizione; nel 2° di rosso, allo scaglione d’oro, accompagnato da tre stelle dello stesso, due in capo ed una in punta.
Blasone della famiglia Ricca in Sicilia. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
D'argento, a tre fascie di rosso; col leone d'oro, tenente colle bianche anteriori una crocetta dello stesso, attraversante sul tutto.
Blasone della famiglia Ricca in Napoli. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
