Nobile famiglia di Camerino, ma oriunda da Fermo. Forse è una branca dell'omonima famiglia fermana e maceratese, cosa che non si è ancora potuto stabilire con certezza. Savino Romani, sulla fine del 1700 si trasferì da Fermo a Camerino avendo sposato una donna di Casa Mariani. Egli fu dunque il capostipite della famiglia in Camerino. Mortagli la prima moglie sposò Elisabetta Missini di Orvieto, vedova del marchese Alessandro Sigismondo Bandini di Camerino. Dalla prima moglie ebbe Giuseppe (1803-1876). Questi il 17 aprile 1816 fu creato, da Ferdinando IV re delle Due Sicilie, cavaliere di Costantino Magno; con ampio Breve di Leone XII del 21 gennaio 1825 egli con tutti i suoi discendenti maschi in infinito fu creato conte palatino; e nel 1856 fu aggregato con tutta la famiglia alla Nobiltà di Camerino. Nel 1827 sposò la contessa Carolina Pocci di Viterbo, figlia del conte Piergiovanni e della marchesa ...
Blasone (alias) della famiglia Romani originari di Treviso. Fonte: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. secondo, pag. 436, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Partito; nel 1° d'azzurro pieno; nel 2° spaccato; a) bandato d'oro e di verde, di otto pezzi; b) bandato d'oro e di verde di otto pezzi.
Blasone della famiglia Romani in Treviso. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. secondo, pag. 436, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato d'oro e di verde, ad una volpe rampante d'argento, attraversante sul tutto.
Romani originari di Venezia. Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. secondo, pag. 436, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Palato di sei pezzi d'oro e d'azzurro, al capo del primo sostenuto da una divisa di rosso e caricato di una scure al naturale (oppure d'azzurro manicata di rosso) posta nel senso della pezza.
Romani di Pistoia. Citato in "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze, fasc. 7523.
É possível fazer uma pesquisa preliminar em nosso arquivo. Cerca de 100.000 traços heráldicos, origens de sobrenomes e brasões estão disponíveis gratuitamente. Basta escrever o sobrenome desejado no formulário abaixo e pressionar Enter.
Notas legais
Os Traços Heráldicos é um dossiê feito por um A.I. útil como ponto de partida para pesquisadores e heráldicos apaixonados e confirma que há informação para trabalhar e é possível encomendar um documento heráldico.
As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias