Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Baroni - Marchesi - Duchi
Nobili in:Italia (Regno di Napoli - Regno di Sicilia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Antica ed assai nobile famiglia del Regno delle Due Sicilie, di chiara ed avita virtù, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia e del Mondo. Secondo lo storico Filadelfo Mugnos (Lentini, 1607 – Palermo, 28 maggio 1675), essa è oriunda dalla Germania ed il suo originario cognome era Schetzel, poi italianizzato in Schettin, Schettino, Schiattini o Schittini. Il Mugnos narra che un cavaliere Schetzel si portò primieramente nell'isola di Scio e poi in Genova, per motivi di commercio. Ed infatti lo storico Antonino Mango, marchese di Casalgerardo (Palermo, 26 gennaio 1876 – Milano, 30 gennaio 1948) trova proprio in Genova la culla di questa casata. Dalla città ligure, nel tardo XVI secolo, un Giambattista si portò in Sicilia. Ivi, Nicolò, fratello del precedente, comprò la terra di Vizzini su cui, con privilegio dato in data 11 aprile ed esecutoriato il 31 agosto 1649, ottenne la concessione del titolo ...
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
D’azzurro, a tre decussi d’oro, allineati in fascia, accompagnati da sei stelle d’oro, poste tre nel capo e tre nella punta.
Blasone della famiglia detta Schiattini, Schettino, Schittini, Schittino, Schetzel o Schittin. Fonti bibliografiche: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912); "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; "Blasone In Sicilia ossia Raccolta Araldica" V. Palizzolo Gravina, Palermo 1871-75.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie