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Variations Last name: de Rossi,de Rubeis,Rosso,Russo
Variations of surnames are frequent and mainly derive from involuntary acts such as translation errors or dialectal inflections or from voluntary acts such as attempts to escape persecution or acquisition of titles and properties of other families
Heraldic dossiers :
Rossi
Variations Last name: de Rossi,de Rubeis,Rosso,Russo
Famiglia assai antica ed illustre, che tra origine da Ugone Rossi, uno dei figli di Guglielmo d'Altavilla signore Normanno, e consanguineo di re Ruggiero. Scrive il Mugnos, che Goffredo, Conte di Montescaglioso nel napolitano, fu il ceppo delle varie casate Rossi, omonime, d'Italia. Il Litta scrive che Andrea Rossi (nipote di quel Giacomo che nel 1365 acquistò la signoria di S. Secondo), nel 1405 sfuggendo alle persecuzioni di Otto Terzi si stabilì a Ferrara. Da costui vennero Giovanni e Bertrando; da Giovanni, sposatosi con Ginevra Costabili, nacque Andrea, che, nel 1466, a causa di un omicidio, si riparò a Ravenna ed originò il ramo di cui il Litta dà la genealogia. Secondo il Bertini Frassoni, anche Pier Maria, figlio di Bertrando (altro nipote di Giacomo, signore di S. Secondo), nel 1404 si rifugiò a Ferrara e nel 1413 accompagnò a Gerusalemme Nicolò d'Este, che gli impose il cingolo militare. Il Pasini afferma che, il ramo di Lugo, derivò da questo Pier Maria Rossi. Potrebbe però supporsi che invece derivasse dall'Andrea, surricordato, che sposò Taddea Gioccoli. Tuttavia, è certo, per ...
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BlazonRossi
Variations Last name: de Rossi,de Rubeis,Rosso,Russo
1. Crest of family: Rossi
Language of the text: Italiano
Di rosso, alla cometa d'oro, ondeggiante in palo.
Blasone della famiglia Rossi, Rosso o Russo nobile in Sicilia. Fonte: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912).
Stemma della famiglia Rossi da Alessandria fregiata del titolo di baroni di Vandorno. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, a tre pali di rosso, colla banda d'azzurro, caricata di tre gigli d' argento, attraversante sul tutto
Stemma della famiglia Rossi da Brescia. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso, alla cometa d'oro, ondeggiante in palo. Corona di principe. Motto Serenat.
Blasone della famiglia Rosso o Rossi nobile in Sicilia. Fonte: "Blasone In Sicilia ossia Raccolta Araldica" V. Palizzolo Gravina, Palermo 1871-75, tav. 64.
Inquartato; nel 1° e 4° d' azzurro, al leone d' argento ; nel 2° e 3° d'azzurro, a tre fascie ondate di rosso; sul tutto un palo d'oro, attraversante
Stemma della famiglia Rossi da Brescia. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Stemma della famiglia Rossi da Brescia fregiati del titolo conte di Valcamonica. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al leone d'argento, armato e linguato di rosso, con un sole d'oro, nascente dal capo
dello scudo. Cimiero: Un leone d'argento, nascente. Motto: FORTIS ET MITIS.
Blasone della famiglia Rossi di Caraglio nel Piemonte. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Stemma della famiglia Rossi di Cremona. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso, al leone d' oro, poggiante sopra un ramo inclinato d'alloro al naturale; col capo
di verde, caricato di tre gigli d'oro posti fra i quattro pendenti di un lambello dello stesso.
Stemma della famiglia Rossi di Faenza fregiati del titolo comitale. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla fascia cucita di rosso, con un leone illeopardito d'oro, coronato dello stosso, rivoltato, passante su di essa.
Stemma della famiglia Rossi di Genova dell'albergo Grimaldi. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al leone rivoltato d' oro, coronato dello stesso.
Stemma della famiglia Rossi di Genova dell'albergo Grimaldi. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, alla fascia cucita di rosso, ed in capo un Icone d'argento, coronato dello
stesso, tenente colle branche anteriori un ramo di avellano fiorito e fogliato al naturale, in palo.
Stemma della famiglia Rossi di Genova dell'albergo Grimaldi. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato d'azzurro e d'argento, al destrocherio armato al naturale, movente dal fianco sinistro, tenente una spada d'argento, guernita d'oro, in palo.
Stemma della famiglia Rossi di Legnago. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso, alla banda d'oro, caricata di tre R maiuscoli romani di nero.
Stemma della famiglia Rossi Originaria di Napoli, à goduto nobiltà nella città di Messina nel secolo XIII. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Arma: Fasciato d'argento e d'azzurro, al leone d'oro, coronato dello stesso, attraversante sul fasciato; col capo d'azzurro, caricato di tre gigli d' oro.
Stemma della famiglia Rossi di Milano. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso, ad un gallo, d'argento, crestato, barbato e membrato d'oro.
Stemma della famiglia Rossi di Padova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'oro, ad uno scorpione di nero, posto in palo; colla bordura di rosso, caricata di dodici bisanti d'oro.
Stemma della famiglia Rossi di Padova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Fasciato d'oro e di rosso; col capo d'azzurro, caricato di tre gigli d'oro.
Stemma della famiglia Rossi detti Murfi di Padova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Palato d'oro e di rosso; col capo d'azzurro, caricato di quattro gigli d'oro.
Stemma della famiglia Rossi detti Murfi di Padova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Trinciato; nel 1.° di rosso pieno; noi 2.° bandato d'oro e di rosso.
Stemma della famiglia Rossi detti Murfi di Padova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro ad un vulcano in piena eruzione, al naturale.
Stemma della famiglia Rossi di Palmi (Calabria). Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'oro, alla fascia di rosso, accompagnata in capo da un giglio di , ed in punta da uno scorpione di nero, posto in palo.
Stemma della famiglia Rossi di Pesaro. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Partito; nel 1.° d'azzurro, alla croce trifogliata d'oro; nel 2.° fasciato di nero e d'oro di otto pezzi.
Stemma della famiglia Rossi Aggregata al Consiglio nobile di Rovigo nel 1697, fu confermata nell'avita sua nobiltà con sovrana risoluzione 11 Mar. 1820. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Partito; nel 1° spaccato d' argento e di rosso, nel 2° di verde pieno; col palo d'azzurro, attraversante sulla partizione^
Stemma della famiglia Rossi o de Rubeis di Udine. Originaria di Aquileja, ove da tempo remotissimo apparteneva al ceto nobile, fu poi aggregata al Consiglio nobile di Udine nella persona del consigliere Bartolomeo de Rubeis nel 1750, e confermata nella sua nobiltà con sovrane risoluzioni 11 Nov. 1820 e 13 Mag. 1825. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, alla sbarra di rosso, attraversata da tre bande dello stesso; al capo d'oro caricato di tre palle d'argento, e sostenuto da una fascia in divisa di rosso.
Stemma della famiglia Rossi di Velletri. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Stemma della famiglia Rossi di Velletri. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'oro, a tre pali d'azzurro; col capo del secondo, caricato di un leone illeopardito d' oro.
Stemma della famiglia Rossi da Venezia. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: Un Antonio Rossi nella guerra di Cipro militò come capitano della Repubblica di Venezia, ed un Andrea fu gran segretario dell'eccelso Consiglio e cavaliere, e venne adoperato nei maggiori bisogni della Repubblica.
Spaccato; nel 1° d'azzurro, al leone nascente di rosso, movente dalla partizione e tenente colle branche anteriori una mazza d'armi d'oro; nel 2° di verde, ad una conchiglia d'oro, movente dallo spaccato.
Stemma della famiglia Rossi di Verona. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888. Note: Originaria di Vicenza e stabilita in Verona verso il 1450. Luigi del fu Baldassarre Rossi nel 1509, per essersi mostrato amico del govento veneto, fu bandito come ribelle dall' Imperat. Massimiliano.
Inquartato; nel 1.° di verde pieno; nel 2.° d.'argento, ad un giglio di verde ; nel 3.° d'argento pieno ; nel 4.°di rosso pieno.
Stemma della famiglia Rossi di Vicenza. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Inquartato; nel 1.° d'argento, ad un giglio di verde ; nel 2.° di verde pieno; nel 3 ° di rosso pieno; nel 4.° d'argento pieno.
Stemma della famiglia Rossi di Vicenza. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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