El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
La famiglia passò a risiedere in Napoli, con un Alfonso, nel 1536, il quale ottenne il riconoscimento di nobiltà, nello stesso anno. Nel 1717, la famiglia fu ricevuta per giustizia nell'ordine di Malta; nel 1724 fu investita del titolo di duca di Montemurro, passato per successione femminile ad altra famiglia; nel 1752 fu aggregata al patriziato di Lucera, e, in data 6 ottobre dello stesso anno, venne, per concessione sovrana, decorata del titolo di marchese. Fu detta famiglia ricevuta in seguito anche nell'ordine Costantiniano, e, nel 1852, per prova di nobiltà fatta da Gennaro, fu dichiarata ammissibile nelle Regie Guardie del Corpo. Altro ramo. Da Mantova passò a risiedere in Piemonte e, precisamente, in Casale. Tale ramo ottenne il titolo di conti di Roddi. Motto: INTUS UT EXTRA. Non molte famiglie, anche fra le più antiche, possono vantare una nobiltà di origine così pregevole, della quale i discendenti, a ...
D'azzurro alla cicogna al naturale, sostenuta dalla pianura erbosa, tenente nella zampa destra un uovo ed accompagnata nel punto destro del capo da una stella di otto raggi di argento. Motto: Firmior ictu.
Blasone della famiglia Andreassi in Napoli, fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" Vol. I pag. 379 e Vol. IX pag. 213.
Di verde, al cigno bianco sormontato da una stella d'oro. Motto: INTUS UT EXTRA
Blasone della famiglia Andreasi. Fonti bibliografiche: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906; "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Notas legales
Las Rastros Heráldicos es un dossier hecho por una I.A. útil como punto de partida para investigadores y heráldicos apasionados y confirma que hay información para trabajar y es posible ordenar un documento heráldico.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
