El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Alte und sehr edle Turiner Familie, geboren aus Carmagnola, von klarer und überlieferter Tugend, die sich über die Jahrhunderte in verschiedenen Regionen Italiens verbreitet hat. Am 19. September 1649 wurde einem Kaufmann in Turin, Nicolò, eine Waffe verliehen, die am 27. Juni 1687 an Bartolomeos Neffen Giovanni Battista übergeben wurde. Antonio, der am 1. November 1772 in Turin starb, wurde am 5. Januar 1751 von Vernasca (Vernier) infundiert und am folgenden 30. Januar mit dem Titel comitale ausgestattet. Aus seiner Hochzeit mit Rosa Mombello wurden geboren: Paolo Mario und Gaetano Luigi, aus denen letzterer eine zweitgeborene Linie stammt. Paolo (Dez. Turin, 3. Januar 1797), der am 3. Januar 1774 investiert wurde, hatte von seiner Hochzeit mit Maria Teresa vom Grafen Francesco Amedeo Roero di Monticelli und mit Luisa von der Höhle. Carlo Gaetano Balbo di Bonavalle, zahlreiche Nachkommen. Erwähnenswert sind: Prospero (Nr. Turin, 8. August 1787, 12. Dezember 1859), der ...
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BlasónOlivieri
1. Escudo de la familia: Olivieri
Idioma del texto: Italiano
D'azzurro, all'olivo sradicato al naturale.
Blasone della famiglia Olivieri nobile in Bologna.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al drago alato d'oro, accostato in capo da tre stelle di otto raggi male ordinate, fra le quali un giglio dello stesso.
Blasone della famiglia Olivieri in Sanseverino (Marche). Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, all'albero di olivo sradicato al naturale, colla fascia d'oro abbassata sotto un capo di azzurro, caricato di tre stelle di sei raggi d'oro, ordinate in fascia.
Blasone della famiglia Olivieri nobile in Forlì. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Olivieri in Roma, Nocera Umbra e Foligno. Fonti bibliografiche: disegno del pittore Giovanni Rust inserito nel "Libro d'oro della nobiltà romana" conservato presso l'archivio capitolino di Roma; "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti".
5. Escudo de la familia: Olivieri, Oliveri, Olivier, Olliveri
Idioma del texto: Italiano
D'oro, all'olivo di verde sradicato; col capo scaccato di tre file d'azzurro e d'oro. Cimiero: una colomba d'argento in atto di spiccare il volo. Motto: Cognitione in utroque.
Blasone della famiglia Olivieri, Olliveri, Olivier o Oliveri nobile in Piemonte fregiata del titolo di Conti di Venier. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato; nel primo un albero, nel secondo due rami di ulivo passati in croce di S.Andrea, sormontati da una testa di bue.
Blasone della famiglia Olivieri nobile in Urbino. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Olivieri nobile in Venezia.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, ad un olivo di verde terrazzato dello stesso, la parte superiore dello scudo seminata di stelle d'oro, ed una sbarra ondata d'argento attraversante sopra le stelle e caricata del motto HOC ITER EST SUPERIS in lettere majuscole di nero.
Blasone della famiglia Olivieri nobile in Vicenza.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.II, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al monte di tre cime d'oro, movente dalla punta, cimato da un olivo di verde. Cimiero: Una colomba d'argento, beccata e membrata di rosso, avente nel beccco un ramo
d'olivo al naturale.
Blasone della famiglia Olivieri nobile del S.R.I. in Trento.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Notas legales
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Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
