
Questa illustre famiglia divisa in più rami rappresentati dai conti di Settime, della Vezza, di Pica, di Monteu, di Monticello, di Pralormo, di Ceresole, di S. Severino, di Revello, di Mombarone, di Torre di Valgorera e dei marchesi di Cortaze, aveva inoltre giurisdizione nella valle di Andona, sopra Colosso, Guarene, e porzione di Serave, Montalto, Blangero, Corzione, Castagni e Piobes, oltre Verel, Dublin e Bressieu in Savoja. Da Tommaso, potente capo dei Ghibellini in Asti nel 1160, discendono tutti i R. Manfino governatore di Asti nel 1532; Marchiotto scudiere di Lodovico marchese di Saluzzo; Francesco gran ciamberlano del Re Francesco I di Francia; Conveno primo gentiluomo di camera del Duca Carlo Emanuele I, Ercole-Tommaso generale di battaglia nel 1711, governatore di Biella nel 1717, generale di artigliaria e governatore di Alessandria nel 1727 e vicerè e capitano generale in Sardegna nello stesso anno; Renato-Ignazio tenente generale di cavalleria, indi governatore ...