Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Baroni - Duchi - Nobili - Conti
Nobili in:Italia - Spagna (Campania - Sicilia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Secondo l’opinione di autorevoli storici e genealogisti, questa illustre famiglia affonda le proprie radici in un’antica stirpe di origine greca, le cui memorie si perdono nella notte dei tempi. Le prime notizie documentate risalgono a un nobile cavaliere di nome Guidone, il quale, animato da fervente spirito cristiano, prese parte alla Crociata dell’anno 1187, lasciando così un’impronta indelebile nella storia del suo casato. Nel corso dei secoli, la famiglia godette di grande considerazione e prestigio, ottenendo il riconoscimento della propria nobiltà nella città di Napoli, ove un suo ramo, oggi purtroppo estinto, si distinse per onori e meriti. Possedette numerosi feudi, tra cui quello della Castellina, elevato al titolo di ducato nel 1639, e quello di Pescolanciano, anch’esso insignito del titolo di ducato nel 1658. Quest’ultimo titolo, segno tangibile della sua antica grandezza, è tuttora detenuto dai discendenti della famiglia, i quali, con fierezza e decoro, ne perpetuano il nome e la dignità. L’illustre casato fu iscritto nel registro ufficiale dei feudatari e, fin dai più remoti tempi, fu insignito di alte cariche e onorificenze, rivestendo ruoli di primaria importanza ...
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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Blasone della famiglia Alessandro (d') di Sicilia. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia. Note: Di questa illustre famiglia, la quale il Galluppi sostiene avere origini napoletane e decorata del titolo di Barone della Giarretta, si annoverano tra i suoi membri un Giacomo, presente tra i cavalieri di Randazzo nel 1283, un Giovanni, anch'egli tra i cavalieri di Monte San Giuliano nello stesso anno, un Bonsignore, senatore di Messina nel 1473, ed infine un Filippo, il quale, con privilegio concesso il 17 dicembre 1681 e successivamente esecutoriato il 17 marzo 1682, conseguì il titolo di conte di S. Adriano.
Detta famiglia possedette altresì la Baronia di Mangaliviti e Butti, che fu trasferita nel 1716 alla casa Berritella.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie