Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Antica ed assai nobile famiglia piemontese, conosciuta come Bajardo, Bajardi o Baiardi, di chiara ed avita virtù, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia. La tradizione vuole che essa discenda da Pierre Terrail de Bayard (Pontcharra, 1476 – Rovasenda, 30 aprile 1524), detto “il Baiardo”, noto per essersi distinto durante le guerre rinascimentali italiane. Tuttavia tracce del casato le rinveniamo già nel secolo decimo secondo, nel Nord Italia. In Lomellina Lanfranco Bajardo di Candiano appare nel 1181 tra i contribuenti del fodro e del giogatico dell'agro pavese (Doc. di Pavia relat. a Voghera, 65), Pietro B. e fratelli sono tenutari di beni posseduti dal monastero di S. Maiolo in territorio di S. Lorenzo (Pavia) come rilevasi dalle deposizioni sui beni stessi di testi tra cui Gregorio Baiardo che sottoscrive il documento rogato appunto in S. Lorenzo il 4 novembre 1214 (Carte del monastero di S. Maiolo, 68 ...
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D'azzurro a due veltri ritti e affrontati, di nero, linguati di rosso, in atto di abbaiare alla luna posta nel punto del capo. Motto: Exit ad coelum ramis foelicibus arbor
Blasone della famiglia in Tortona e Alessandria. Fonte bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906. Note: il blasone è tratto dalla partizione Bajardi nell'arma Frascaroli Calvino Bajardi.
D'azzurro al cavallo rivoltato di oro, a tre stelle dello stesso, ordinate in fascia nel capo.
Blasone della famiglia Bajardo o Bajardi in Sicilia fregiata del titolo marchionale. Fonte bibliografica del blasone: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia. Note: si trova anche la forma Bajardo.
D'azzurro, al cavallo d'oro guardante un sole dello stesso, movente dal primo cantone.
Blasone della famiglia in Sicilia. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie