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Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Baldi della Scarperia,Bealdi,Buti Baldi,Buto di Baldo,di Baldo
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Dossier Araldici :
Baldi
Variazioni Cognome: Baldi della Scarperia,Bealdi,Buti Baldi,Buto di Baldo,di Baldo
The first news on the illustrious and ancient Baldi family goes back to Stefano, born in Bagnasco, who settled in Bra, where he died in 1564. His nephew, also named Stefano, insinuator of Bra (December 15, 1733), was father of Paolo, born in 1715 and died on 25 January 1786, invested with Serralunga with a comital title on 16 December 1774. His son, Giovanni Tommaso (1745 - 1803), was the last invested in the county with licenses on 16 July 1786. The presence of the motto in the documented bibliography of the family confirms the ancestral nobility of the family. In fact, the origin of the motto dates back to around the 14th century and must be sought in those witty sayings that were written on the banners or flags of the knights, displayed on the windows of the inns where they stayed, during the tournaments, and during the tournaments ...
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BlasoneBaldi
Variazioni Cognome: Baldi della Scarperia,Bealdi,Buti Baldi,Buto di Baldo,di Baldo
1. Stemma della famiglia: Baldi
Lingua del testo: Italiano
D'argento all'aquila di rosso, armata di nero; col capo d'azzurro, carico di tre stelle d'oro ordinate in fascia. Cimiero: Una stella d'oro di sei raggi. Motto: Lumina Tuta.
Blasone della famiglia Baldi da Bra conti di Serralunga. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I e III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Baldi in Firenze, San Giovanni, Lion d'oro; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.301.
D'azzurro, al leone d'oro coronato dello stesso, sostenente con la branca anteriore destra un giglio d'argento; con la banda di rosso caricata di tre stelle di sei raggi d'argento, attraversante.
Blasone della famiglia Baldi da Genova. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'argento, al cannone al naturale affustato di rosso, posto sopra una rupe di verde, movente
dalla punta: al capo d'oro, sostenuto dalla divisa di azzurro, a tre stelle d' oro e caricato dall'aquila spiegata di nero, coronata d'oro.
Blasone della famiglia Baldi da Novara. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Blasone della famiglia Baldi da Bologna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, allo scaglione d'oro (o d'argento), accompagnato in capo da due stelle a otto punte d'oro, e in punta da un monte di sei cime dello stesso.
Blasone della famiglia Baldi in Firenze, Santo Spirito, Nicchio; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.299.
Troncato di rosso e d'azzurro (oppure di rosso e di nero), al leone attraversante d'oro, tenente nella branca destra un giglio dello stesso.
Blasone della famiglia Baldi in Firenze, San Pancrazio; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.300. Note: Altre forme del cognome: «Buti Baldi» e «di Baldo», da Buto di Baldo, priore nel 1343; inoltre è talvolta riportata l'indicazione dell'origine della famiglia «da Vinci».
D'azzurro, al leone d'oro, e alla banda attraversante di rosso caricata di tre stelle a otto (o sei) punte d'oro (o d'argento).
Blasone della famiglia Baldi in Firenze, Santo Spirito, Nicchio; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.304. Note: In un esemplare delle Filze di Giustificazioni, al posto della banda è rappresentata una fascia: è da ritenersi probabilmente un errore.
D'azzurro, a tre bande d'oro, e alla conchiglia attraversante scaccata d'argento e di rosso, posta in cuore.
Blasone della famiglia Baldi in Pistoia; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5043. Note: La conchiglia fa riferimento al pellegrinaggio a Santiago di Compostella, compiuto da Tebaldo, o Baldo, nel 1144, su incarico del vescovo di Pistoia, per ottenere una reliquia di S. Iacopo; lo scaccato con i colori della città ricorda una probabile concessione onorifica.
Bandato d'oro e d'azzurro, alla conchiglia attraversante scaccata d'argento e di rosso, posta in cuore.
Blasone della famiglia Baldi in Pistoia; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5043. Note: La conchiglia fa riferimento al pellegrinaggio a Santiago di Compostella, compiuto da Tebaldo, o Baldo, nel 1144, su incarico del vescovo di Pistoia, per ottenere una reliquia di S. Iacopo; lo scaccato con i colori della città ricorda una probabile concessione onorifica.
Di [rosso], alla banda d'[azzurro], caricata di una stella a otto punte di... e di un martello di....
Blasone della famiglia Baldi in Siena; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.6784. Note: Si trova anche il cognome «di Buonavoglia Bocci». L'indicazione degli smalti è ripresa dalle Biccherne senesi (Gismondo Baldi, 1545), sulle quali però la banda non sembra essere caricata da alcuna figura (Biccherne, 1984).
D'azzurro, al leone d'oro, e alla banda diminuita attraversante di rosso, caricata di tre stelle a otto punte d'oro. Alias: D'azzurro, al leone d'oro, e alla banda diminuita attraversante d'argento, caricata di tre stelle a otto punte di rosso. Alias: D'azzurro, al leone d'oro, e alla banda diminuita attraversante di..., caricata di cinque (o sei) stelle a otto punte di.... Alias: D'azzurro, al leone d'oro (o al naturale), caricato di una banda d'argento, sovraccaricata di tre rose di rosso.
Blasone della famiglia Baldi in Firenze, San Giovanni, Chiave; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.298. Note: Il cognome contiene l'indicazione del luogo di origine. Lo stemma dell'ultimo tipo è riportato nelle Filze di armi gentilizie e come presente nella chiesa di Ognissanti: tuttavia è probabilmente riferibile a un'altra famiglia (forse quella del fasc. 5044).
D'argento, ad un avambraccio vestito di verde, movente dal fianco sinistro ed impugnante colla mano di carnagione un'accetta di ferro, manicata di nero.
Blasone della famiglia Baldi in Bergamo. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, al cane saliente d'argento, latrante contro un crescente rovesciato dello stesso posto nel canton destro del capo.
Blasone della famiglia Baldi in Forlì. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Spaccato; nel 1.° a tre stelle di otto raggi, male ordinate; nel 2° un vaso dal quale escono fiamme ; colla fascia attraversante sulla partizione.
Blasone della famiglia Baldi in Urbino. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
