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Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili del S.R.I. e di Prun - Conti Palatini
Nobili in:Italia - Austria
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
Ancient Austrian family, which first moved to the Veneto and spread over the centuries in various regions of Italy. Ferdinand II, king of the Romans, with diploma November 4, 1633, granted to the rev. Nicolò B., to his brother Pietro and to his descendants of both sexes, the title of nobleman of the SRI with the predicate of Prun and the use of a particular coat of arms. He also conferred on them the dignity of Palatine counts, appointing Nicolò as his courtly adviser, prelate Canon. of Passau and his confessor. In the so-called "peasants' war", a well-known episode of the Thirty Years' War (1618-1648), the aforementioned Nicolò and Pietro B., the first parish priest of Wendling, of Taufkirchen and then of Kaheim, distinguished themselves, so much so that they called , as we reported above, the attention of Emperor Ferdinand II. The great-grandchildren of Pietro, grantee of the title, ...
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1. Stemma della famiglia: Barbacetto, Barbaccetti, Barbacetti, Barbazetti
Lingua del testo: Italiano
Inquartato: al primo e quarto d'azzurro al camoscio saliente sul versante destro di una montagna rocciosa, al naturale; al secondo e terzo trinciato d'oro e di nero, il primo ad una mezza scala di nero con quattro pioli a destra, posta in banda. Cimiero: il camoscio tenente in bocca ed in banda la mezza scala del campo, nascente, posto fra due proboscidi addossate e guernite all'infuori ciascuna di cinque penne di pavone, infisse in fascia, ambedue troncate, quella a destra d'azzurro e d'argento e l'altra d'oro e di nero.
Fonte bibliografica: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti".
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
