Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Variazioni Cognome: Eleonori,Lianori,Lionori
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie
La tradición dice que esta noble familia proviene de Frankfurt, Alemania. En Italia llegó a Bérgamo, desde allí se ramificó a Bolonia y Volterra. Desde Bolonia, donde tenemos noticias desde 1300, se extendió a Pesaro, Jesi y Monsavito (Marcas). En Bolonia perteneció a la primera nobleza, y así lo recuerdan muchos escritores que recogieron noticias sobre las nobles familias boloñesas; fue enterrado en la capilla de S. Giuliana, que era de su patrocinio. A Leonoro di Giacomo se mudó a Monsavito a fines del siglo XIV. Este es el cierto progenitor de la rama Marche de la familia. De hecho, en manuscritos antiguos se dice "en 1407 la tierra de Monsavito, ya concedida por Gregorio XII a la Comunidad de Ancona, muy turbulenta, comenzó a calmarse. A esto ayudaron mucho a aquellas familias nacidas allí o transportadas allí desde otros lugares, también desde países ultramontanos ". Entre estos se encuentra ...
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BlasoneLeonori
Variazioni Cognome: Eleonori,Lianori,Lionori
1. Stemma della famiglia: Leonori
Lingua del testo: Italiano
Di nero a due cotisse d'oro, con un leone passante di oro attraversante sul tutto, col capo dell'impero.
Blasone della famiglia nelle Marche e Lazio. Fonte bibliografica: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol IV.
2. Stemma della famiglia: Leonori, Lianori, Eleonori, Lionori
Lingua del testo: Italiano
D'azzurro, alla pianta di rosaio sradicata di verde, fiorita di tre pezzi di rosso, sostenuta da due leoni affrontati d'oro, lampassati di rosso.
Blasone della famiglia Leonori in Toscana; fonte: "Raccolta Ceramelli Papiani" custodita presso l'archivio di stato di Firenze fasc.5849. Note: si trovano anche le forme Lionori, Lianori o Eleonori
3. Stemma della famiglia: Leonori, Lianori, Eleonori, Lionori
Lingua del testo: Italiano
Di nero, ad una gemella d'oro posta in fascia inclinata in banda, accompagnata in capo da un leone illeopardito dello stesso, passante sulla gemella; col capo d'oro, all'aquila di nero, coronata del campo.
Blasone della famiglia Leonori scritta anche Lionori, Lianori o Eleonori in Emilia Romagna. Fonti bibliografiche: "disegno conservato presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna nell'opera "Il Blasone bolognese, Arme gentilizie di famiglie nobili bolognesi paesane" di Floriano Canetoli, Bologna 1792; "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di rosso; a due spade d'argento, guarnite d'oro, passate in croce di S. Andrea, colle punte al basso; col capo d'azzurro, caricato di tre stelle d'oro.
Blasone (alias) della famiglia Leonori in Emilia Romagna. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.III, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Di azzurro al leone rampante d'oro tenente nelle zampe il mondo, d'oro, accompagnato dal motto Tibi Dño in lettere d'oro posto lungo il fianco destro dello scudo
Blasone (alias) della famiglia nelle Marche e Lazio. Fonte bibliografica: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol IV.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie