Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia (Toscana - Veneto)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
La nobilissima e antichissima famiglia Obici trae le sue prime origini dalla regione di Borgogna, terra illustre e feconda di valorosi lignaggi, dalla quale si trasferì nella città di Lucca nell’anno della gloriosa Natività del Signore nostro Gesù Cristo mille e sette, sotto auspici celesti e con gran decoro. Il valoroso e stimato Guglielmo Obici, detto Malaspina per la sua forza e costanza d’animo, fu eletto con somma dignità Podestà della città di P., ed in quel tempo del suo savio e giusto Magistrato si diede principio alla costruzione del Palazzo, oggi congiunto a quello che fu poi dei Podestà di detta città, nobile edificio nel quale risiedevano gli anziani, sapienti e venerabili consiglieri della Repubblica. In quel medesimo tempo si edificò con gran perizia d’arte muraria il Ponte di Pietra detto di San Giovanni, opera che ancor oggi si contempla con reverente ammirazione. L’anno era il millesimo duecento ottantacinque. Obizzo, uomo di lettere e di giustizia, ricoprì l’onorato ufficio di Giudice nella medesima città di Lucca, ma in tempi di grave discordia tra le fazioni, fu crudelmente trucidato dalla ...
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BlasoneObici
1. Stemma della famiglia: Obici
Lingua del testo: Italiano
Bandato d'argento e d'azzurro.
Blasone della famiglia Obici; fonte: disegno dello stemma conservato presso la Biblioteca Estense Eniversitaria nell'opera: "Insegne di varii prencipi et case illustri d'Italia e altre provincie Famiglie venete con le loro armi" di Don Iacomo Fontana, manoscritto del XVII secolo.
Blasone della famiglia Obici riprodotto da un disegno nell'Opera "Discorsi delle famiglie estinte, forastiere o non comprese ne' seggi di Napoli imparentate colla Casa della Marra" composto dal Signor Don Ferrante della Marra, Duca della Guardia, dati in luce da Don Camillo Tutini Napolitano; Napoli 1641.
Troncato: nel 1° d'azzurro, a tre rose d'oro ordinate in fascia; nel 2° palato d'azzurro e d'argento di quattro pezzi.
Blasone della famiglia Obici riprodotto da un disegno nell'Opera "Discorsi delle famiglie estinte, forastiere o non comprese ne' seggi di Napoli imparentate colla Casa della Marra" composto dal Signor Don Ferrante della Marra, Duca della Guardia, dati in luce da Don Camillo Tutini Napolitano; Napoli 1641.
D'argento, a tre bande d'azzurro, al capo d'azzurro caricato di tre gigli d'oro
Blasone della famiglia Obici riprodotto da un disegno nell'Opera "Discorsi delle famiglie estinte, forastiere o non comprese ne' seggi di Napoli imparentate colla Casa della Marra" composto dal Signor Don Ferrante della Marra, Duca della Guardia, dati in luce da Don Camillo Tutini Napolitano; Napoli 1641.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie