Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Conti
Nobili in:Italia (Lombardia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
La nobile e vetusta famiglia Torresini, lombarda originaria di Cremona, illustre per antichità di lignaggio e per meriti civili, rese eminenti servigi alla patria, avendo dato alla medesima ben nove decurioni, uomini di senno e virtù, i quali si distinsero per zelo e fedeltà nel governo della cosa pubblica. Il primo tra costoro fu il valoroso e stimato Girolamo Torresini, il quale, per meriti riconosciuti e per la stima di cui godeva tra i suoi concittadini, fu eletto all’onorifica carica di decurione nell’anno del Signore 1560. L’ultimo rappresentante del ramo primigenio della casata fu l’illustrissimo conte Carlo Torresini, uomo di specchiata probità e di animo generoso, il quale fu innalzato alla medesima dignità nell’anno 1742. Con la sua morte, si estinse il tronco principale della famiglia, e le sue cospicue sostanze, frutto di secoli di operosità e onore, passarono in eredità al marchese Carlo Araldi, figlio di una sorella della consorte del defunto conte, secondo le leggi della successione e del sangue. "Non perisce mai ciò che è fondato sulla virtù", così si potrebbe dire della stirpe Torresini, poiché, sebbene ...
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneTorresini
1. Stemma della famiglia: Torresini
Lingua del testo: Italiano
Inquartato; nel primo e quarto d'argento, alla torre di rosso; nel secondo e terzo d'azzurro, a due bastoni di comando d'oro, cimati da due gigli dello stesso, passati in croce di S. Andrea; il tutto sotto un capo d'oro, all'aquila bicipite di nero.
Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie