I più antichi documenti di questa famiglia ci rivelano un Ubaldo d'Alberto che nel 1141 intervenne alla donazione del castello di Trèntola, fatta da Guarino e nipoti al comune d'Imola. Ugo e Alberico furono illustri giureconsulti, ed il primo, chiamato mens legum ebbe incarico dall'imperatore Federico di definire le regalie da esigersi in Lombardia. Amedeo, figlio di Alberico, fu medico del prigioniero re Enzo. Ugo e Gerardino ottennero il Consolato. Questa famiglia si arrichì di molto col commercio e nel 1237 possedeva settantun servi della gleba, e diverse torri in Bologna. Altro ramo. Appartenne a questa antica famiglia un Filippo che fu fatto Cavaliere da Carlo Magno. Si estinse nel 1348, ma un'altra omonima meno antica à fiorito in Firenze e si spense verso la fine del XVII secolo. ...
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BrasãoAlberighi
1. Brasão da família: Alberighi
Língua do texto: Italiano
D'azzurro, a tre pezzi di catena d' argento, posti in pergola.
Blasone antico della famiglia Alberighi nobile in Firenze. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
D'azzurro, ad un albero di verde accompagnato da due stelle d'oro.
Blasone della famiglia Alberighi nobile in Firenze. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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