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Língua do texto: Italiano
Nobreza: Signori - Nobili - Conti
Nobres na:Italia (Piemonte)
O país ou região do dossiê refere-se principalmente aos locais onde a família foi atribuída à nobreza e podem ser diferentes daqueles de residência.
Variações Sobrenome: Ambrosi,De Ambrosis
As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias
La famiglia Ambrosio rappresenta un vetusto casato piemontese, articolato in distinti rami genealogici, non sempre riconducibili alla medesima agnazione, e talora appellato anche come Ambrosi o De Ambrosis. Del ramo degli Ambrosio di Tortona, la più antica attestazione documentaria risale al 25 settembre 1174, allorché un membro della famiglia figura tra i consoli di Tortona che pronunciarono sentenza in una controversia tra le famiglie Guidobono e Malvino circa l’accesso a una vigna di pertinenza di questi ultimi (Carte Capit., I 92). Nel 1195, il corpo consolare, del quale faceva parte Aiamerico Ambrosio, per far fronte a impellenti necessità, decretò l’imposizione di un tributo sulle some e sugli inventari di ciascun cittadino (Annali, I 330); lo stesso Aiamerico, in data 29 ottobre 1196, presenziò all’atto di sottomissione dei Signori di Mongiardino ai consoli tortonesi (Chartarium, 45). Il 7 luglio 1197, Guglielmo, figlio del ser Ambrosio, nella sua qualità di credendario, deliberò in merito a un prestito contratto dal Comune di Tortona con Boccardo Porco di Pavia per l’estinzione di un debito pendente nei confronti del marchese Alberto Malaspina (id., 101); il ...
Troncato, d’oro all’aquila coronata, di nero, e d’argento alla rosa di rosso; con la fascia d’azzurro, ondata, sulla partizione. Motto: Olet et ornat
Stemma della famiglia Ambrosio o De Ambrosis di Avigliana (signori di Scaletta Altessino e Prunetto). Fonte Bibliografica: "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
inquartato: al 1º e 4º di Ambrosio, che è troncato: al 1º d'oro, all'aquila coronata di nero; al 2º d'azzurro, a tre gigli d'oro, colla fascia di rosso, attraversante sulla partizione; al 2º e 3º di Giusiana che è d'oro a tre bande d'azzurro, cariche di quattro stelle (6) d'oro, ordinate, 2 sulla banda di mezzo ed una su cadauna banda laterale; col capo cucito d'oro, carico di un'aquila di nero, coronata del campo. Motto: Virtus omnia vincit. Svolazzi: d'oro, d'azzurro e di nero
Stemma della famiglia Ambrosio di Cuneo. Fonte Bibliografica: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti".
D'azzurro a leoni d'oro nascenti dalla punta, linguati di rosso, affrontati ad un fascio di 6 spighe di grano al naturale sormontate da una cometa d'oro posta in fascia, con la bordura d'argento caricata dalla scritta: Singula Coelo Ex Alto.
Stemma della famiglia Ambrosio o D'Ambrosio della Campania.
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Notas legais
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As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias
