Antica ed assai nobile famiglia veneta, con diramazioni in Padova ed in Venezia, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia e d'Europa. Tradizione vuole che essa si sia originata quale diramazione dei Carrara, conosciuti anche come Carraresi, dinastia padovana signora della propria patria per circa un secolo. La storia dei cognomi Carrara, Carraresi e Carraro ha infatti comuni e antichissime radici, risalenti all'alto Medioevo; più nel dettaglio la prima attestazione risale ad un Ugozio, giunto in Italia nel 774 al seguito dell'imperatore del Sacro Romano Impero Carlo Magno. La discendenza è storicamente provata con un Gumberto, deceduto nel 970. In ogni modo, la famiglia Carrara già nel 1149 ottenne investitura del castello omonimo, nel padovano. Le notizie relativa ad essa si fanno più numerose nel XIV secolo, quando fioriva Giacomo I che, nel 1318, fu ammesso nel nobile Consiglio di Padova. Lo stesso aveva preso in moglie una ...
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BrasãoCarraro
1. Brasão da família: Carraro
Língua do texto: Italiano
D'azzurro, al carro da cavallo d'oro con 2 ruote, rivoltato col timone a sinistra, fermo sulla campagna di verde, accompagnato in capo da due conchiglie d'argento, poste in fascia.
Blasone della famiglia Carraro, fonte bibliografica: disegno presente nell'opera "Conte Edgardo Mattei, collezione rara di stemma gentilizi Italiani esistente in Roma Archivio Conte Pasini" Copia conforme per cura dell'Istituto Araldico Blasone Italiano, Bologna.
D'azzurro, alla fascia inclinata in banda troncata d'argento e di rosso, l'argento caricato di un carro di nero nel verso della pezza accompagnata in capo da una cometa ondeggiante in palo d'oro.
Blasone (alias) della famiglia Carraro, fonte bibliografica: disegno nel manoscritto "Raccolta di armi gentilizie di varie città e famiglie nobili d'Italia, parte solo tratteggiati a penna, e parte anche acquerellate" conservato presso la Biblioteca Nazionale di Roma.
D'argento ad un traino di carro con le sue quattro ruote, il tutto di rosso, posto in palo, il timone in alto. Cimiero: Un lupo uscente al naturale addestrato da una bandiera d'azzurro.
Fonte bibliografica del blasone: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, pag. 243, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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