E' stata sempre celebre per molti centinaia d'anni la famiglia in Italia, mercè i dominij de Castelli, e di Republiche intiere; la sua origine è antica e nobile pervenuta da Germania da' chiarissimi antichi Duchi di Bransuich. e da Berardo de Altomonte figlio secondogenito de Alessandro Duca di Bransuich, che dal padre hebbe in portione il Contado d'Altomonte, come à pieno Gio: Ritonio in sua Tessera omnium nobilium familiarum Italiae, e nel trattato della Famiglia P. di Siena racconta. La qual famiglia P. nel Regno di Sicilia visse con decoro insino all'anno 1507. l'ultimo di questa fù Antonio P. Baron di Melventri, che dopò la sua morte lasciò una sola figliuola, che fù moglie di Gio: Bondelmonte nobile Fiorentino. Scrive parimente di questa chiarissima famiglia Agostino Agazari nobile Senese nel trattato delle famiglie di Siena racconta di lei della stessa guisa, che scrive il precitato Gio: Ritonio vi aggrega solamente, ...
Spaccato; nel 1.° d'azzurro, ad un albero di verde, movente dalla partizione, sinistrato da
un leone d' oro rampante contro il fusto, ed accompagnato in capo da una stella di sei raggi
posta fra due gigli dello stesso; nel 2.° d'azzurro, e tre bande cucite di rosso, alias d'argento, di
rosso e di verde.
Blasone della famiglia Petrucci in Pesaro (Marchesi). Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
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