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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili - Signori - Conti - Marchesi
Nobili in:Italia
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Antica ed assai nobile famiglia del ducato di Mantova, di chiara ed avita virtù, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia. Secondo quanto riportato dal genealogista Giovan Battista Crollalanza, nei volumi del suo "Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti", pubblicato a Pisa nel 1886 in tre volumi, di oltre 1400 pagine, essa sarebbe un ramo dell'antica famiglia fiorentina, trapiantatosi nel 1313 in Mantova, con un Pietro, emigrato dalla patria per sottrarsi alle discordie di cui era funestata Firenze dalle due fazioni dei Guelfi e dei Ghibellini. Secondo quanto riportato dal Manno, la famiglia, conosciuta anche come Alberigo, ha goduto i seguenti titoli: marchesi di Mombaruzzo (1624); conti/signori di Fubine; signori di Quaranta. In ogni modo, il conte Giambattista, deceduto nel 1741, fu gentiluomo alla Corte dei Gonzaga e ciambellano del principe Filippo d'Assia-Darmstadt. Il di lui figlio Giuseppe, deceduto nel 1781, per ordinazione ...
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BlasoneAlberigi Quaranta
1. Stemma della famiglia: Alberigi Quaranta
Lingua del testo: Italiano
Spaccato d'azzurro e d'oro, a tre gigli del secondo nel primo, e alla catena d'argento attraversante sulla partizione.
Citato in "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol. primo, pag. 20, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Inquartato: al primo e quarto d'azzurro a tre gigli sbocciati d'oro, male ordinati; al secondo e terzo d'oro al capo e collo di drago, al naturale, strappato, coronato del campo; colla croce formata da quattro catene legate in cuore ad un anello, d'argento, attraversante sulla partizione. Cimiero: Il giglio sbocciato del campo, accostato da quattro capi e colli d'aquila, di nero, coronati di oro, i due di sinistra rivoltati.
Citato in "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI", vol.I p.334.
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Note legali
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Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie