Antica ed assai nobile famiglia ravennate, di chiara ed avita virtù, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia. La nobiltà della famiglia risulta ulteriormente confermata dalla presenza, della sua blasonatura, nella pregevole opera "Armorial General", di J.B. Rietstap. Si ha memoria di un Gian Antonio (1718-1739), di Benedetto, il quale, sebbene morto giovanissimo, ha lasciato varie rime che sono prova dei suoi talenti letterari, e di un Benedette che fu tra i deputati all'amministrazione provinciale di Ravenna, sotto il pontificato di Gregorio XVI. Felice, di Antonio, nell'ultima metà del secolo XVIII, appartenne più volte al magistrato dei Savi e da lui nacque Domenico, al cui figlio Giovanni (nato nel 1791) venne conferito il patriziato di Ravenna, addì 1 aprile 1836. Da questo Giovanni discendono gli attuali iscritti nell'Elenco nobiliare italiano; e cioè, della linea Angelo (nato nel 1825): Costantino e Faustina; della linea di Cesare (nato nel 1827): ...
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BrasãoBaronio
1. Brasão da família: Baronio
Língua do texto: Italiano
D'azzurro alla fascia d'oro, caricata di due rami di palma decussati in punta, e accompagnata in capo da una crocetta patente di argento e in punta da un leone di oro passante sulla campagna di verde.
Blasone della famiglia Baronio nobile in Emilia Romagna fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI" Vol. I pag. 520.
Inquartato: nel 1º d'oro all'aquila di nero coronata del campo con la testa rivoltata; nel 2º e 3º di rosso al guerriero vestito d'acciaio coll'elmo cimato di tre penne, una di nero fra due d'oro, tenente con la mano destra una spada sguainata d'acciaio con l'elsa d'oro; la mano sinistra appoggiata al fianco; nel 4º di nero al leone d'oro coronato dello stesso, linguato di rosso con la coda bifida, tenente con le zampe anteriori tre rose di rosso gambute e fogliate di sei di verde. Cimiero: a destra l'aquila dello scudo; a sinistra il guerriero dello scudo, nascente, posto fra due proboscidi troncate d'oro e di nero e di rosso e d'argento
Blasone della famiglia Baronio di Fiume, Cavaliere del S. R. I. in Valle Rosata; fonte: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI" Vol. I pag. 520.
Écartelé; au 1 d'or à l'aigle contournée de sable couronnée du champ; aux 2 et 3 de gueules; à un chevalier armé de toutes pièces tenant une épée d'argent en pal; au 4 d'argent au lion d'or couronné du même supportant de ses pattes trois plumes d'autruche une d'or entre deux de gueules. Deux casques couronné.s Cimiers: 1° l'aigle. Lambrequin d'or et de sable. 2° le chevalier issant entre deux proboscides coupées à dextre d'or sur sable à senestre de gueules sur argent. Lambrequin d'argent et de gueules.
Blason de la famille Baronio de Rosenthal en Autriche (Chevaliers, 1740); source: Armorial Général par J.B.Rietstap".
Troncato; nel 1° di ..; ad una croce patente latina movente dalla troncatura di ... accostata da due rami di palma di verde posti uno in banda ed uno in sbarra; nel 2° di ...; a tre fasce ondate di ...
Blasone della famiglia Baronio di Cesena; ricostruito da un disegno dello stemma pubblicato nel "Il Blasone cesenate", redatto dal canonico Gioacchino Sassi (1811-1880) conservato presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena - Italia.
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