Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia (Sardegna - Lazio)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Antica famiglia discendente da Marc'Antonio, cui, con regi diplomi in data 1 aprile 1644, sono stati concessi i privilegi di cavalierato e di nobiltà trasmissibili ai figli ed ai discendenti maschi da maschi, nonchè l'uso dello stemma. Essa è nel secolare possesso dei detti titoli: i suoi membri erano ammessi nella qualità di nobili alle Corti del regno ed i loro nomi sono compresi negli elenchi compilati nel 1822 dai RR. Prefetti delle Province e trasmessi alla R. Segreteria di Stato e di Guerra in Cagliari, in occasione dell'assunzione al trono del Re Carlo Felice. Altro ramo. Con R. diploma del 17 dicembre 1743 il re concedeva a Sisinnio, di Siliqua, ed ai suoi figli e discendenti maschi da maschi i titoli trasmissibili di cavalierato e nobiltà, nonchè l'uso dello stemma. Ai maschi di questa famiglia spetta il titolo di cavaliere e nobile, con la qualifica di don: alle femmine, ...
Se acquistate un documento araldico verrà eseguito un nuovo approfondimento accurato della ricerca araldica da un araldista esperto ed il documento verrà scritto in Italiano o Inglese.
Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneCardia
1. Stemma della famiglia: Cardia
Lingua del testo: Italiano
Inquartato; nel 1.° d'azzurro, al toro furioso d'argento, movente da un monticello di verde; nel 2.° d'oro, alla sfera di porpora; nel 3.° d'argento, ad
una città al naturale fortificata in forma di cuore; nel 4.° di verde, a tre ancore d'argento.
Blasone della famiglia Cardia da Mandas. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Inquartato; nel l.° d'oro, ad un uccello fermo sopra un ramo d'albero, il tutto al naturale; nel 2.° d'argento, al verziere nudrito sulla pianura erbosa, c sormontato da un sole, il tutto pure al naturale ; nel 3.° d'argento, ad una sfera smaltata di vari colori infissa in due perni che l'attra-
versano in croce; nel 4.° d'oro, ad una città al naturale, fortificata, in forma di cuore. Motto: Volvitur Immoto Semurum Cardine Coelum.
Blasone della famiglia Cardia da Siliqua. Fonte bibliografica: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888.
Inquartato: al primo d'azzurro a tre cuori rossi male ordinati, ed un sole rosso raggiante nell'angolo del capo: al secondo al castello sormontato da una mano al naturale tenente una lettera chiusa: al terzo d'oro ad un uomo armato a cavallo impugnante una lancia: al quarto d'azzurro alla pianta di verde con un porco al naturale, che pascola.
Blasone della famiglia Cardia in Tortolì, Cagliari, Nuoro, Muravera e Roma; titoli: cavalieri, nobili sardi, don. Fonte bibliografica: "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. Spreti" vol. II.
É possibile fare una ricerca preliminare all'interno del nostro archivio. Circa 100.000 tracce araldiche, origini dei cognomi, blasoni e stemmi nobiliari sono disponibili gratuitamente. Basta scrivere il cognome desiderato nella form qui sotto e premere invio.
Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie