Antico casato marchigiano, di chiara e provata nobiltà, al quale appartenne il rinomato pittore maceratese Giuseppe (1791 - 1881), nonché proprietario della omonima tipografia di Macerata, sorto dall'unione contratta da due illustrissime famiglie. La prima, ovvero quella dei Mancini, è una famiglia patrizia romana, tra le più illustri d'Italia. Essa, infatti, nei suoi variegati rami, sempre fu illustrata da eminenti personaggi, i quali contrassero matrimoni con Case Principesche e Reali. I Mancini affondano le loro radici millenarie nel suolo italico, vantando discendenza dalla "Gens Hostilia", della quale un ramo assunse il cognome Mancinus e di cui L. Hostilius Mancinus fu Console nel 608 "ab urbe condita". A Roma i Mancini vennero chiamati anche Lucij, nome allusivo ai pesci alzati nello stemma. Il primo rappresentante certo della famiglia fu un certo, Lucio, vivente nel 990. La famiglia, inoltre, dette otto Conservatori all'Urbe e numerosi ufficiali, reggenti lo Stato con grande autorità; ...
O brasão será verificado e, se necessário, redesenhado em estrita observância das regras heráldicas pelos nossos especialistas.
BrasãoMancini Cortese
Brasão da família
Língua do texto: Italiano
Partito. Nel primo d'azzurro al destrocherio vestito d'oro tenente una quercia al naturale sradicata sormontata da un'aquila di nero; nel secondo di verde alla fascia d'argento attraversata da una lancia con l'asta di rosso e accompagnata da due gigli d'oro l'uno in capo e l'altro in punta.
É possível fazer uma pesquisa preliminar em nosso arquivo. Cerca de 100.000 traços heráldicos, origens de sobrenomes e brasões estão disponíveis gratuitamente. Basta escrever o sobrenome desejado no formulário abaixo e pressionar Enter.
Notas legais
Os Traços Heráldicos é um dossiê feito por um A.I. útil como ponto de partida para pesquisadores e heráldicos apaixonados e confirma que há informação para trabalhar e é possível encomendar um documento heráldico.
As variações de sobrenomes são frequentes e derivam principalmente de atos involuntários, como erros de tradução ou inflexões dialetais, ou de atos voluntários, como tentativas de escapar da perseguição ou aquisição de títulos e propriedades de outras famílias