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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
Lingua del testo: Italiano
Titoli: Nobili
Nobili in:Italia (Lombardia - Emilia)
Il paese o regione del dossier sono riferiti prevalentemente ai luoghi dove la famiglia è stata ascritta alla nobiltà e possono essere diversi da quelli di residenza.
Famiglia originaria di Bormio, in Valtellina. Ottenne il titolo di nobile del S.R.I. con diploma 26 giugno 1686 dell'imperatore Leopoldo I, in persona di Giovanni Simoni, dal quale discendono tutti gli attuali iscritti. Nel 1786 un Alberto, di Gio. Battista, di Carlo Giuseppe, quest'ultimo figlio del predetto Giovanni, dimorando allora la famiglia a Milano, chiese il riconoscimento della nobiltà all'I.R.Consiglio di Governo; ma l'istanza non fu accolta perché il diploma del 1686 non era stato interinato a norma dell'art. III, paragrafo primo della Provvidenza sul Regolamento della nobiltà del 29 aprile 1771. Lo stesso Alberto, tuttavia, nel 1817, con Sovrana Risoluzione del 28 genn., ottenne la conferma della nobiltà. Con la stessa Sovrana Risoluzione fu confermata la nobiltà a Tommaso, nipote ex fratre del suddetto Alberto, e ad Andrea, figlio di Antonio Baldassarre, fratello del predetto Tommaso. Dal predetto Giovanni, primo concessionario, nacque Carlo Giuseppe. Questi fu padre di Giovanni ...
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Lo stemma verrà controllato e, se necessario, ridisegnato rispettando scrupolosamente le regole araldiche dai nostri esperti.
BlasoneSimoni
1. Stemma della famiglia: Simoni (Comacchio)
Lingua del testo: Italiano
Troncato d'azzurro e di rosso; ne primo tre stelle di sei raggi d'oro male ordinate in capo; sul tutto un destrocherio armato al naturale, con la mano di carnagione, impugnante una scimitarra d'argento, attraversante sulla partizione.
Citato in "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI", vol 6° pag. 330.
Troncato: nel primo d'oro all'aquila di nero coronata del campo; nel secondo di azzurro alla scimmia seduta sopra un melone tenente con la mano sinistra una rosa di rosso, il tutto al naturale; la scimmia accompagnata da due stelle d'oro.
Citato in "Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI", vol 6° pag. 330.
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Note legali
Le Traccia araldica sono dei dossier fatti da un programma A.I. utili quale punto di partenza per ricercatori ed appassionati araldisti e confermano che ci sono delle informazioni su cui lavorare ed è possibile ordinare un documento araldico.
Le variazioni dei cognomi sono frequenti e derivano prevalentmente da atti involontari quali errori di traduzioni o inflessioni dialettali oppure da atti volontari quali tentativi di sfuggire a persecuzioni o acquisizione di titoli e proprietà di altre famiglie