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Antica ed illustre famiglia, originaria della Sardegna. Dal dottor Francesco Pais, che sposò Maria Richeri, nacque don Michele, il quale, il 24 ottobre 1766, sposò in Sassari Giovanna Angela De Antona ed ebbe il figlio cavaliere Vincenzo, che, nato a Sassari il 17 luglio 1784, sposò, nella stessa città il 9 maggio 1818, Anna Giuseppa Leoni. Dal loro matrimonio ebbe i natali in Sassari, nel 1819, il cavalieri Michele, che il 20 febbraio 1855 sposò in Centallo (provincia di Cuneo) Carlotta Tranchero. Da essi nacque il 27 luglio 1856 in Borgo San Dalmazzo, Ettore, il chiaro e benemerito professore della R. Università di Roma, l'eminente senatore del Regno, l'illustre membro effettivo delle più note Accademie italiane ed estere, l'uomo insigne, che, colle sue geniali ed erudite opere aumenta il numero ed il valore dei maestri degli studi storici in Italia. E per lui e per le sue perseveranti indagini la nostra patria ha veduto con orgoglio nuove luci di gloria rifulgere sulla sua remota antichità ed assurgere sempre più in alto la bellezza e la grandezza della nostra più volte millenaria civiltà. Con Decreto Ministeriale in data 18 aprile 1925 vennero riconosciuti a lui ed ai suoi figli e discendenti da maschi i titoli di cavaliere (m.) e di nobile (mf.), col trattamento di don e di donna, e l'uso dello stemma. La famiglia pertanto è iscritta nel Libro d'Oro della Nobiltà Italiana e nell'Elenco Ufficiale Nobile Italiano coi titoli di cavaliere (m.), nobile (mf.), e col trattamento di don (m.) e di donna (f.), in persona di Ettore, di Michele, di Vincenzo, n. a Borgo San Dalmazzo 27 luglio 1856. Figli: Antonio, n. 4 giugno 1880 in Sassari, sp. con Velentina Rossi in Roma, 16 novembre 1920; Beatrice, n. 12 novembre 1885 in Cagliari, sp. a Francesco Basoli,