
Famiglia originaria del territorio laziale, di antica e nobile tradizione propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d'Italia. L'origine di tal cognominizzazione, con quasi assoluta certezza, è riconducibile al nome medioevale "Litterius", di cui rinveniam vestigia, già in un atto con il quale, nell'estate dell'anno 1228, 4300 cittadini pisani giurarono di mantenere l'alleanza fatta con Siena, Pistoia e Poggibonsi, infatti, nell'atto tra i sottoscrittori, compare un certo Litterius Tellandi De populo Sancti Maczei. Purtroppo, la penuria delle scritture, ci priva della approfondita conoscenza, del momento in cui, tal famiglia, fu elevata alla nobiltà. Tuttavia, possiamo ritener soddisfatto il nostro disio di sapere, dal momento che i nomi dei membri della famiglia Litterio si trovano, di sovente, menzionati in documenti ed atti notarili, sin dai secoli trascorsi, dai quali appare la loro elevata condizione. Ricordiamo, a tal proposito: Pasquale, dottore in ambo le leggi, vivente in Roma, nel 1657; Giulio, ...