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Famiglia di cavalleria antica. Tra i membri più importanti di questa casa notiamo: Armand, Lord of Cublèzes, rende omaggio alle sue roccaforti di Chabannerie e Nasverte nel 1285. Il monaco, cavaliere, è citato in un atto del 1270 e rende omaggio a Cublèzes e altri sbarca vicino a Monistrol e Beauzac nel 1296. Jean, damoiseau, gli era succeduto nel 1309. Géraud, damoiseau, era in possesso di Mézères nel 1328. Seguono: Guillaume, damoiseau (1337); Pierre signore di Cublèzes, Sicard e Nasverte (1348); Gilles quitesta nel 1484. Due dei suoi figli furono autori di due rami: 1 ° Guyot, scudiero, signore di Cublèzes, de la Chabannerie, de Nasverte, deceduto nel 1546, sposato con Gabrielle de Bronac, da dove: Guillaume, dit de Cublèzes, nel 1548, padre di Cristophe, porteguidon della Compagnie de M. Rostaing nel 1574. 2 ° Pierre de Sicard che fece transazioni il 25 maggio 1476, come beneficiario di Aymare Moret sua moglie, signora di diversi feudi parrocchia di Beauzac , di cui rende omaggio il 22 febbraio 1503. I suoi posteri mantenuti nella sua nobiltà con sentenza dell'elezione di Montbrison, il 14 maggio 1635 e nel 1640 dai tesorieri della Francia a Lione, diedero: Claude, conte canonico di Brioude , così qualificato in atti del 1535 e 1549; capitani dei castelli di Chambon e Rochebaron per diverse generazioni; uomini in armi e ufficiali; un capitano nel reggimento Nérestang; un capitano ucciso a Guyenne al servizio del re (1522), ecc. Si estinse nel 17 ° secolo nel Chanut, che prese il nome di Sicard.