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Illustre Famiglia che da remoto tempo appartenne all'ora cessato nobile Consiglio della Città di Vicenza, e che discende da Bartolomeo B. de' L. celebre Condottiere d'Armi. Fino dal 1350 essa Famiglia fu investita dai Vescovi di quella Città del Feudo retto, antico, onorevole d'Isola di Malo, ed il Senato Veneto con Ducale 29 aprile 1796, confermando la investitura, qualificò altresì gl'investiti B.-L. col titolo di Conte inerente al Feudo medesimo, ed ordinò la loro descrizione nell'aureo Libro dei Titolati. La nobiltà più che ducentennaria di questa Famiglia fu confermata con Sovrana Risoluzione del dì primo marzo 1820. Si ricordano: Giuseppe del fu Orazio e della sig. contessa Teresa Muzan, nato l'11 maggio 1740, morto il 17 giugno 1826; Orazio Niccolò Antonio del fu Antonio del fu Ottavio e della nobil sig. Ghibellina Sessi, nato il 24 luglio 1785, passato in matrimonio colla sig. Giulia Braghetta. Altro ramo della medesima Famiglia con cui ha comune l'origine, e che per conseguita eredità assunse il cognome di Zannecchini. Confermati nobili con Sovrana Risoluzione 22 settembre 1820: Gio. Battista Serafino Maria del fu Gio. Antonio e della nobil sig. Maria Caratti, nato il 10 1771, unitosi in matrimonio il 20 febbraio 1802 colla nobil signora Luigia Muzan; i di loro figli: Giiovanni Battista Maria, nato primo settembre 1803, Antonio Maria, nato il 30 dicembre 1812.