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Il lignaggio di questo cognome nobile e antico è diffuso nella penisola con numerose case ancestrali. Il cognome Charles, fu introdotto dai Normanni in Inghilterra nella forma di Cherl ed è rimasto per tutto questo tempo fino a raggiungere la sua forma attuale, Charles. Con riferimenti di storici dell'epoca e di altri trovati da Araldis negli archivi e nei registri delle città e di altri privati, potremmo affermare che questo scudo o un altro molto simile ad esso, apparve inizialmente dall'XI al XIV secolo, in particolare nei festival portati tenutosi nel 1219, nei dintorni del monastero di Huelgas (Burgos), in occasione delle celebrazioni per nominare un cavaliere Fernando III, figlio di Alfonso VIII e Doña Leonor de Plantagenet. I riferimenti di questa famiglia sembrano essere necessari più frequentemente dal XV al XIX secolo, in particolare i fatti della trattativa con il francese del Trattato dei Pirenei il 7 novembre 1659 e soprattutto nell'esatta delimitazione del confine con la Catalogna e la Francia. Tutto ciò sembra coincidere con la memoria di famiglia di alcuni membri del ramo della famiglia Charles. Sono le sue armi: d'argento un pino spennato dai peccatori sdraiato da due trifogli a sciabola. Lo studio dello scudo araldico della famiglia ci parla di coloro che hanno formato l'origine della famiglia C., poiché quella era la loro funzione, quella di manifestare gli elementi differenziali agli altri. L'inclusione dell'elemento pino dei peccatori è la ragione principale, indica la vittoria, la speranza e la protezione dell'abbondanza. Sciabola o trifogli neri, tutti gli scudi che indossavano questo colore di smalto dovevano servire il loro Sovrano, politicamente e militarmente. Tutto ciò dà a Dio un significato generale in questa famiglia, la sua forza e vigore, così come la prigionia subita dalla difesa del Re o della Patria. Gli smalti dell'arma del C. proclamano