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Derbini

Italiano

Nell'anno 1783 i fratelli dott. Antonio e Francesco, la cui famiglia da ben 186 anni era cittadina modenese, occupando onorevoli impieghi presso la Corte Estense, aveva sempre mantenuto un qualificato grado di civiltà e per le contratte parentele e per il patrimonio posseduto, presentarono una petizione per essere ascritti al ceto nobile modenese ai signori Conservatori della città, i quali con deliberazione del 5 dic. dell'anno medesimo, accolsero la richiesta. Ricostituito il ceto nobile cittadino dopo la bufera rivoluzionaria, Francesco otteneva la riconferma del suo titolo nobiliare dal Tribunale Araldico Modenese il 23 marzo 1816. La famiglia è iscritta nell'Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano col titolo di patrizio di Modena (m.). Altro ramo. Fregiata del titolo comitale. Il commendator G.B. di Crollalanza riporta la blasonatura di questa famiglia nei volumi del suo "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane". Altro ramo. Antica e nobile famiglia originaria del Friuli,

D'azzurro, al leone d'argento, tenente colla branca sinistra un rosaio di tre pezzi, al naturale; col capo d'oro carico di tre stelle (6) di rosso, ordinate in fascia e sostenuto da una trangla di rosso caricata di tre stelle (6) d'oro.

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