Italiano English Español Portugûes Deutsch
La famiglia Lugnano nel 792 si trasferì da Aquileia a Venezia, dove i suoi membri vennero ascritti in quella nobiltà. Un ser Nicolò fu degli elettori del doge Giacomo Tiepolo (1229-1249). Si ritiene che questo ramo si sia estinto in ser Lupin nel 1331, essendo Provveditor all'Armamento. In seguito i membri della famiglia compaiono a Venezia arruolati nelle milizie e sono citati nelle Commissarie dei Procuratori di S. Marco. Poi si trovano tra le famiglie distinte di Pirano, di Isola (Istria), dove un Lugnano fu parroco. Il biografo canonico Pietro Stancovich dedicò nel 1826 i suoi lavori storici al Nob. Sig. Giuseppe di Capodistria". Questa famiglia venne confermata nobile il 3 marzo 1822. Che i membri della famiglia Lugnano siano noncuranti delle cose volgari, ripromettendosi dalle sole loro energie la dovuta ricompensa, lo provano i documenti fino ad oggi conosciuti come il Dizionario Storico-Blasonico del commendatore G.B. di Crollalanza che ne ha raccolte le tracce lasciate dalla famiglia in quelle città ove ebbe dimora ricoprendo cariche legislative, militari o altro, contribuendo non poco alla riuscita di quei documenti utili alla scoperta di questa famiglia. Lo stemma della famiglia Lugnano è: Bandato d'argento e di rosso; col capo del primo caricato di una testa di drago d'oro.