Apellido

Disopo

Italiano

Antica e nobile famiglia friulana signora, da remotissimo tempo, del castello di Osoppo, da cui trasse il proprio nome, seppur con modificazioni dovute alle solite cause della fonetica storica, e che dal patriarca Gregorio di Montelongo fu confermato a Conetto , nel 1254. Nel 1258 lo stesso Patriarca riconfermava a Concoretto il castello d'Invilino nella Cargna, ove i suoi maggiori fondavano la nobilissima sua stirpe comune con quelli del castello di Nonta, Muruzzo, Cavoriaco e Villalba. Per le ribellioni, uccisioni, ruberie e scellerate azioni commesse dai fratelli Bonacorso, Berardo e Pelavicino, il Patriarca Pagano della Torre assediò e prese il loro castello, di cui nel 1328 investì Federico di Savorgnan. La presenza del motto nella bibliografia documentata della famiglia ci conferma l'avita nobiltà raggiunta della casata. Infatti l'origine del motto risale a circa il XIV secolo e deve essere ricercata in quei detti arguti che venivano scritti sui vessilli o

D'azzurro, al monte di tre cime di rosso, movente dalla punta, ed accompagnato in capo da una corona d'oro.

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