Apellido

Parrucci

Italiano

Carlo Emanuele III, re di Sardegna, coi diplomi dati in Torino il 9 agosto 1737 concedeva i privilegi di cavalierato e di nobiltà al fu Francesco, ai suoi figli e discendenti per linea maschile. Il dottore Giovanni, figlio del concessionario, fu uomo di singolare dottrina e di insigni doti intellettuali e morali. Col predetto diploma di cavalierato fu pure concesso l'uso dello stemma. Spettano pertanto ai discendenti maschi i titoli di cavaliere (maschi), di nobile (maschi e femmine) e di Don (maschi e femmine); alle femmine i titoli personali di nobile e di Donna. E' iscritto nell'Elenco Nobiliare Ufficiale coi predetti titoli in persona di: Giacomo, di Giovanni Maria (deceduto), di Sebastiano (deceduto). Figli: Nicolina, Giovanni, Margherita, Rita, Amsicora, Erminio. Figli di Giovanni Maria (deceduto), di Giacomo: Gavino, Cristina, Giuseppina. Altro ramo. Famiglia sassarese che ottenne il cavalierato ereditario e la nobiltà nel 1743 con un Antonio. Che i membri

D'azzurro al destrocherio vestito di rosso tenente un grappolo d'uva bianca fogliato al naturale, accompagnato in punta da una ruota di sette raggi d'oro; col capo di Angi

Heraldrys Institute of Rome cree firmemente en el trabajo intelectual de los seres humanos y, por este motivo, dado el tipo de su actividad, solo utiliza el trabajo artesanal.

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