Apellido

Piovesani

Italiano

Originaria di Sacile, questa famiglia fu ascritta a quel Consiglio nobile in data 28 marzo 1688, in seguito ad una cospicua offerta fatta in concorso colle famiglie Floridi di Prata e Mazzarolli, alla comunità, per sovvenire alle grandi strettezze della Repubblica Veneta in conseguenza del prolungarsi della guerra di Candia. Quando il Governo austriaco invitò la nobiltà del Lombardo Veneto a presentare le prove dei propri diritti nobiliari, i membri della famiglia non credettero di accedere all'invito. Si presentarono invece al riconoscimento italiano, rimanendo iscritti nell'Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano col titolo di nobile di Sacile (maschi e femmine). Lo stemma che occupa la seconda parte della partizione dell'arma Piovesana è quello della famiglia Crestina di Roma, e fu assunta per successione. I Piovesani contrassero matrimoni colle seguenti nobili casate: Bellavitis, Mazzarolli, Pelizza, di Porcia e Brugnera, Filermo, Gaiotti, Vando, ecc. La famiglia è rappresentata da: Figlie di Francesco, di Giuseppe,

Partito e semitroncato nel primo d'argento al leone di rosso, coronato d'oro; nel secondo d'azzurro al monte di cinque cime d'oro sostenente un'aquila di nero, coronata d'oro, col volo abbassato, rivolta; nel terzo troncato d'azzurro e di verde al levriere al naturale, collarinato d'oro, ritto e attraversante (RR. LL. PP. 18 novembre 1928).

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