Apellido

Taldacci

Italiano

Antica ed illustre famiglia, i cui membri furono riconosciuti Nobili di Massa, mf., con decreto del 5 luglio 1910 nella discendenza da Amilcare e Gualtiero, di Pietro. Annovera, tal casato, personaggi di elevate virtù, tra i quali ricordiamo: Accorri, Console di Firenze, insieme a Caponsacco Caponsacchi, nel 1187; Guglielmo, di Vinci, di Graziano, da Montecatini, noto sotto il nome di Lemmo, il quale, nel secolo XIV, fondò lo "Spedale" dedicato a S.Matteo, protettore dell'Arte del Cambio, esercitata dallo stesso Lemmo; Pietro, della Congregazione della Missione, nato in Forlì il 13 agosto 1757, Parroco di S.Lucia a Paternò, vivente nel 1784, traslato dalla Chiesa di Sarsina, il 27 settembre 1822; Gio. Battista, Cappellano e primo Cantore della Cattedrale di Pistoia, vivente nel 1786; Nicola, Priore di San Croce Vinci, nel 1786; Cristiano, Canonico della Cattedrale di Samminiato e Priore del Pino in Toscana, vivente nel 1804; Giovanni, detto Balduccio, pittore fiorentino,

Partito: nel primo d'oro alla torre di rosso, uscente dalla punta dello scudo e sostenente un'aquila di nero; nel secondo d'azzurro allo scaglione sormontato da tre stelle di sei raggi male ordinate, il tutto d'oro, accompagnato in punta da una fiamma al naturale.

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