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Don Diego García de Toledo, settimo signore di Mejorada, che sposò Doña Catalina Manrique. Con riferimenti di storici dell'epoca e di altri trovati da Araldis in città e altri file del registro privato, potremmo affermare, ma non assicurare, che questo scudo o un altro molto simile ad esso, sia apparso inizialmente dall'XI al XIV secolo, in particolare in le festività svolte nel 1219 nei dintorni del monastero di Huelgas (Burgos), in occasione delle celebrazioni per armare Fernando III, figlio di Alfonso VIII e Doña Leonor de Plantagenet. I riferimenti di questa famiglia sembrano essere necessari più frequentemente dal XV al XIX secolo, in particolare gli eventi del segretario del duca di Osuna, che, insieme al Marchese di Villafranca e al Marchese di Bedmar, preparò la "cospirazione di Venezia" per il 14 maggio 1618, interrotto dal servizio di informazione ancora insuperabile della Serenissima Repubblica di Venezia e del suo Consiglio dei Dieci. Tutto ciò sembra coincidere con la memoria di famiglia di alcuni membri del ramo della famiglia Toledo De Mejorada. Sono le sue armi: argento e sei piccioni azzurri tritati e armati di gules. Lo studio dello scudo araldico della famiglia "ci parla" di coloro che hanno formato l'origine della famiglia T., poiché quella era la loro funzione, quella di manifestare gli elementi differenziali agli altri, poiché l'inclusione dell'elemento a bastone è la caratteristica dei nobili di origine militare, (Sticks) vuole apparire i bastoncini del "castrum" (campo). Gli smalti dell'arma del T. proclamano i seguenti valori: L'argento corrisponde al simbolo della Luna, purezza, sincerità, temperanza, clemenza e gentilezza sono le caratteristiche spirituali della famiglia, alle quali dobbiamo aggiungere altri come il desiderio di vittoria, successo ed eloquenza.