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Cognome spagnolo. Viene dalle montagne di León. Dimostrò nobiltà negli ordini di Santiago, Calatrava, Alcántara e San Juan de Jerusalem, e numerose volte nella Cancelleria Reale di Valladolid. Ci sono diverse case Villarroel in Spagna. Da secoli molto remoti era noto e molto apprezzato. Gli storici notano giustamente che non tutti i lignaggi di questo cognome hanno un'origine comune. Lo troviamo in Castilla. Le armi più antiche sono quelle indicate in: Araldica dei cognomi delle Canarie - Secondo volume Lino Chaparro D'Acosta Studi tecnici dello stemma. Quelli della Castilla portano: Nel campo dei gules, sei bezantes d'argento, posti su due bastoncini. Altri portano: quarti di nove punti in azzurro e oro, bordo di sinople con otto lame di San Andrés. Altri: in argento, tredici ruoli azzurri disposti in quattro bande, una per quattro e una a punta. Lo studio dello scudo araldico della famiglia "ci parla" di coloro che hanno formato l'origine della famiglia V., poiché quella era la loro funzione, quella di manifestare gli elementi differenziali agli altri, poiché l'inclusione dell'elemento a bastone è la caratteristica dei nobili di origine militare, (Sticks) vuole apparire come i bastoncini del "castrum" (campo). Gli smalti dell'arma V. proclamano i seguenti valori: il Gules è il simbolo di forza, potere e fervente amore per Dio e il prossimo, tale è il significato di questo smalto, al quale dovremmo aggiungere il desiderio di dominio, coraggio, audacia, forza e magnanimità, un'alta percentuale di questo tipo di scudo familiare è stata data da atti di guerra.