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Reggio Emilia

D'azzurro, alla fascia d'oro, sormontata nel capo da una cometa d'argento, ed accompagnata da tre stelle dello stesso.

Troncato; nel 1° ad un pesce al naturale nuotante in un mare ondato d'argento; nel 2° bandato di rosso e d'oro; col capo d'azzurro, ad una stella (6) d'oro, sostenuto da una burella del medesimo.

Inquartato; nel 1° d'azzurro, all'aquila bicipete coronata su ambo le teste di nero; nel 2° di verde, alle tre spighe di miglio in palo poste in fascia d'oro; nel 3° d'argento, alle cinque sbarre di rosso; nel 4° d'azzurro, al leone d'oro tenente con le zampe anteriori una striscia d'argento posta in palo, caricata del numero 1000 in cifre arabiche di nero.

Troncato: di oro all'aquila bicipite di nero, linguata di rosso; e bandato di argento e di rosso; alla fascia d'azzurro caricata di tre pianticelle di miglio d'oro piegate a sinistra e attraversante sulla troncatura. Cimiero: L'uomo barbuto, nascente, vestito di rosso, tenente una daga tricuspidale ed imbracciante uno scudo divisato dall'arma Miari, il capo coperto da un berrettone all'antica di nero, coi risvolti bianchi e fregiato sul davanti di una pianticella di miglio. Questo cimiero venne riconosciuto con D. M: 26 agosto 1908 ai fratelli Giacomo e Lodovico di Felice.

Troncato; nel 1° d'azzurro, al leone nascente d'oro, movente dalla partizione; nel 2° d'oro, a tre bande d'azzurro; col capo d'Angiò.

D'oro, alla croce di Sant'Andrea abbassata d'azzurro, caricata di nove stelle (6) del campo, accantonata nel 1º cantone da un sole del campo, e sormontata da tre bande scorciate pure d'azzurro, uscenti dal capo, ognuna caricata di una stella (6) pure d'oro.

Spaccato; nel 1° d'azzurro, a tre stelle male ordinate d'oro; nel 2° di rosso, a due teste di Moro al naturale, affrontate e bendate d'argento; colla fascia d'oro attraversante sulla partizione.

D'azzurro, al leone movente da un monte di tre cime, e sormontato da tre stelle ordinate in fascia, il tutto d'oro.

Inquartato; al 1° e al 4° di rosso, a due semivoli d'argento posti in palo, sormontati da tre teste umane al naturale, di profilo a destra, recise, pure disposte in fascia, al 2° e al 3° d'azzurro, alla fascia d'argento caricata da una fede di carnagione, vestita di verde e d'oro. Sul tutto, uno scudetto d'oro, a due spiga di panico su un solo ramo al naturale, fogliata di verde. Cimiero: Un'aquila d'argento.

D'azzurro (o di cielo), ad un albero di verde movente dalla punta sormontato da un uccello volante di nero.

D'azzurro interzato in fascia; nel 1° all'aquila di nero; nel 2° a due leoni d'oro, affrontati e tenenti colla bocca un sacco d'argento; nel 3° a tre bande cucite di rosso, con due fascie d'oro, attraversanti sulle partizioni.

Grembiato d'argento e di rosso, col capo d'Angiò.

Partito, troncato, trincaito e tagliato di rosso e d'argento: col capo d'azzurro caricato di tre stelle d'oro (6) mal ordinate.

D'argento al cappello di nero coi cordoni e fiocchi di rosso.

D'azzurro e d'argento al cappello dell'uno nell'altro.

D'azzurro a due clave di legno al naturale, decussate, legate da un nastro d'argento e accompagnate da quattro stelle (6) d'oro.

Di rosso, ad una colomba d'argento, tenente nel becco un ramoscello d'olivo di verde; col capo d'azzurro, caricato di due pali di rosso alternati con tre gigli d'oro.

D'azzurro, alla fascia d'oro, accompagnata da quattro stelle dello stesso, poste tre nel capo ed una nella punta.

D'azzurro, alla banda doppio-addentellata d'oro, accostata da due stelle di sei raggi dello stesso.

Spaccato; nel 1° d'oro, all'aquila di nero, rostrata e membrata di rosso; nel 2° palato d'oro e d'argento; colla fascia d'azzurro, caricata di una luna piena d' argento fra due stelle dello stesso, attraversante sulla partizione.