Nobles en:Italia (Regno di Sardegna - Toscana - Regno di Napoli - Regno di Sicilia)
El país o región del expediente se refiere principalmente a los lugares donde la familia fue adscrita a la nobleza y pueden ser diferentes a los de residencia.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.
Antica ed assai nobile famiglia piemontese, e più precisamente del cuneese, di chiara ed avita virtù, propagatasi, nel corso dei secoli, in diverse regioni d’Italia. Come riportato anche dallo storico, araldista e commissario del Re per la Consulta araldica Antonio Manno, essa vanta comune origine con gli Abati di Firenze e Roma nonché con gli Abbate di Sicilia. Le prime memorie relative a questa nobile famiglia rimandano al secolo decimosettimo, in relazione all'infeudazione di beni rustici, nell'anno 1694, a Peveragno. Giovanni Vincenzo A., nato nell'anno 1754 e morto nel 1843, fu un appassionato collezionista di quadri, scrittore, archeologo, uomo di parte ai tempi del dominio francese in Italia. Fece dono a re Vittorio Emanuele I di trentanove codici di storia subalpina; con regie patenti dell'11 febbraio 1817, gli venne conferito il titolo di conte "per la conosciuta civiltà della famiglia". Il di lui figlio primogenito, Vincenzo, cadde da valoroso in ...
Blasone della famiglia Abbate (del) nel Regno di Sicilia. Fonte bibliografica: "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912) custodito presso la biblioteca centrale della regione Sicilia.
3. Escudo de la familia: De Abbate, Deabate, Abbate, Deabbate
Idioma del texto: Italiano
Di rosso, al leone, addestrato in capo da una stella, il tutto d'oro. Cimiero un turco al naturale, nascente, impugnante colla mano destra un dardo. Motto: Je l'Attends
Blasone della famiglia Abbate, de Abbate, Deabbate o Deabate da Peveragno in Moncalieri e Alba (conti dal 1817) e di Saluzzo (nobili). Fonti bibliografiche: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
D'azzurro, alla fascia di rosso orlata d'argento, accompagnata da due stelle d'oro, una in capo, e l'altra in punta. Cimiero: un pavone al naturale ruotante. Motto: Opportunum obsequium
Blasonedella famiglia Abate o Abbate in Savigliano: Fonti bibliografiche: "Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti" vol.I, compilato dal Comm. G.B. di Crollalanza, edito presso la direzione del giornale araldico, Pisa 1888; "Il Patriziato Subalpino" di Antonio Manno, Firenze, 1895-1906.
Es posible hacer una investigación preliminar en nuestro archivo. Cerca de 100,000 rastros heráldicos, orígenes de apellidos, escudo de armas y blasónes están disponibles sin cargo. Simplemente escriba el apellido deseado en el siguiente formulario y presione enter.
Notas legales
Las Rastros Heráldicos es un dossier hecho por una I.A. útil como punto de partida para investigadores y heráldicos apasionados y confirma que hay información para trabajar y es posible ordenar un documento heráldico.
Las variaciones de apellidos son frecuentes y se derivan principalmente de actos involuntarios como errores de traducción o inflexiones dialectales o de actos voluntarios como intentos de escapar de la persecución o adquisición de títulos y propiedades de otras familias.